Perché, in occasione del Trolley festival, patrocinato anche dal comune e dal GTT, l'ATTS non chiede ufficialmente alle Autorità politiche cosa si intende fare della rete tranviaria? Se si hanno cioè dei programmi di espansione e di valorizzazione, come avviene nelle città nei Paesi più evoluti, o, come avviene nei Paesi più miseri e arretrati, per risparmiare qualche soldo ora, sulla base dell'attuale disperata situazione economica, si pensa di mandare alla malora un patrimonio strutturale per realizzare il quale ex novo altri Paesi attualmente investono immensi capitali?