  02/10/2018 00:38 |
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| | | OFFLINE | | Post: 212 | Registrato il: 01/08/2017 | |
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Nuvola.CdN, 29/09/2018 11.45:
Molto bella la stazione chiaia , sembra ci sia anche un cospicuo numero di alberi in piazza santa Maria degli angeli.
Per quanto riguarda la stazione Centro direzionale preferivo il vecchio concept progettuale ideato dalla Benedetta Tagliabue ( copertura discenderie / banchine uguali ).
Aspettiamo maggiori dettagli circa il progetto e render più rappresentativi.
Scusatemi ma da quanto mi pare di vedere ci saranno delle uscite che daranno su via Chiaia (???)... e lo storico ascensore del ponte, a che servirà a quel punto? Se si vuole andare da un livello all'altro, non lo si può fare sfruttando la stazione o bisogna pagare il biglietto (in mancanza di abbonamenti) perché è considerato come accesso alla stessa (come dovrebbe -e dico, dovrebbe- essere tra Cavour e Museo)? Nel caso fosse la seconda, non si teme che l'ascensore (essendo pubblico e gratuito) possa essere sovrasfruttato rispetto a com'è adesso? |
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| 02/10/2018 00:58 |
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| | | OFFLINE | | Post: 212 | Registrato il: 01/08/2017 | |
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ambienteinforma-snpa.it/25047-2/
Articolo condiviso sul profilo Fb di Calabrese. |
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| 02/10/2018 08:35 |
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Ho letto che Anm vuole togliere a vigilanza armata da alcune stazioni.allucinante.non per la cosa in sé ma perché se si è ridotti a risparmiare anche 4 spicci allora meglio fallire |
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| 02/10/2018 09:36 |
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| | | OFFLINE | | Post: 522 | Registrato il: 18/12/2015 | |
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Toti1994, 02/10/2018 00.38:
Scusatemi ma da quanto mi pare di vedere ci saranno delle uscite che daranno su via Chiaia (???)... e lo storico ascensore del ponte, a che servirà a quel punto? Se si vuole andare da un livello all'altro, non lo si può fare sfruttando la stazione o bisogna pagare il biglietto (in mancanza di abbonamenti) perché è considerato come accesso alla stessa (come dovrebbe -e dico, dovrebbe- essere tra Cavour e Museo)? Nel caso fosse la seconda, non si teme che l'ascensore (essendo pubblico e gratuito) possa essere sovrasfruttato rispetto a com'è adesso?
Se fosse per me io lo lascerei aperto l'ascensore di via Chiaia, ma giusto per dare la possibilità a coloro i quali vogliono salire o scendere senza pagare un centesimo.
Tra l'altro, per quanto riguarda l'apertura della tratta Mergellina-San Pasquale della Linea 6 (con conseguente riapertura della restante tratta Mergellina-Mostra), per quale periodo del 2019 è previsto il tutto (salvo ritardi)?
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| 02/10/2018 10:07 |
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Non si dovrebbe pagare tra un'uscita ed un' altra |
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| 02/10/2018 10:27 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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L'ascensore per me dovrebbe rimanere come appoggio quando la metro è chiusa per esempio o quando ci sono discrasie di orario. Una dismissione totale sarebbe assai deleteria per miopia. |
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| 02/10/2018 10:36 |
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Io lo terrei anche solo per romanticismo |
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| 02/10/2018 17:00 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.775 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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vi condivido una foto presa da fb relativa ad un fatto accaduto ieri
Stasera SONO RIUSCITO ad OTTENERE una MULTA per evidenziare l’inefficienza del trasporto pubblico a Napoli e la sua non corretta organizzazione.
Avevo una banconota da 20€ nel portafoglio, i dipendenti della funicolare centrale vendono solo il biglietto da 1,50€. Non mi faccio estorcere 40cent in piú e vado alla macchinetta che non da resto, né cambia la banconota.
Ore 21.30 circa e i negozi fuori sono tutti chiusi, trovo una rosticceria ma non mi cambiano la 20€ e sono obbligato a comprare dei loro prodotti. Torno all’ingresso della funicolare, infilo 1,10€ nella macchinetta e NON MI EROGA IL BIGLIETTO. Torno dai dipendenti ANM per comunicare la grave disfunzione e mi dicono che devo chiamare un numero apposto lì sulla macchinetta per avere il rimborso.
Impotente perché avevo pagato il costo del biglietto solo che non mi era stato erogato e dopo aver perso già due funicolari, rischio di perdere anche la terza, non volevo subire l’ingiustizia e decido di FARMI MULTARE PER MANCANZA DI BIGLIETTO! Il casellante mi ferma io gli dico che “voglio solo tornare a casa e non ci sono le condizioni civili per permettermi di usare la funicolare”. Lui urla all’ufficiale di farmi la multa e mi spinge con il petto fuori dalla banchina. Io entro comunque nel vagone e mi siedo: “fatemi la multa, preferisco, ma il biglietto di 1,50€ non lo pago perché in questo modo l’azienda estorce 40cent. (36% del costo del biglietto) e nessuno ha il coraggio civico di ribellarsi a tale sopruso”.
Sono indignato perché non é la prima volta che mi succede di non poter prendere la funicolare a meno che non chini il capo alle ingiustizie legalizzate ma decido di intraprendere una battaglia di civiltà cosicché questa multa non finisca solo in un misero pagamento all’ufficio postale. Chiunque voglia partecipare per chiedere ad Unico Campania e all’assessore alla mobilità del Comune di Napoli e al Sindaco che bisogna dotare l’azienda di macchinette che permettano di comprare il ticket anche con banconote e con la funzione “contact” per pagare con carte e bancomat o dotare gli addetti anche di biglietto da 1,10€, per mettere fine al sopruso dei 40cent!
#DisobbedienzaCivile #CittadiniNonSudditi #FunicolariEfficienti
Al di là dei modi, giusti o sbagliati che siano il concetto è molto semplice.
Si tratta di una vera ingiustizia.
I biglietti a prezzi maggiorati non dovrebbero esistere mai.
Piuttosto sono anni che si parla di efficientare i canali di vendita...zero.
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| 02/10/2018 17:04 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Scusate ma se ho capito bene il pozzo di ventilazione verrá messo all'interno di piazza del plebiscito e non più come previsto a piazza carolina? Be questo sará ricordato come uno dei più grandi sfregi del patrimonio artistico napoletano alla stregua del cessottieri di piazza mercato 
Complimenti nel 2018 |
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| 02/10/2018 17:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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basilisco87, 02/10/2018 17.00:
vi condivido una foto presa da fb relativa ad un fatto accaduto ieri
Stasera SONO RIUSCITO ad OTTENERE una MULTA per evidenziare l’inefficienza del trasporto pubblico a Napoli e la sua non corretta organizzazione.
Avevo una banconota da 20€ nel portafoglio, i dipendenti della funicolare centrale vendono solo il biglietto da 1,50€. Non mi faccio estorcere 40cent in piú e vado alla macchinetta che non da resto, né cambia la banconota.
Ore 21.30 circa e i negozi fuori sono tutti chiusi, trovo una rosticceria ma non mi cambiano la 20€ e sono obbligato a comprare dei loro prodotti. Torno all’ingresso della funicolare, infilo 1,10€ nella macchinetta e NON MI EROGA IL BIGLIETTO. Torno dai dipendenti ANM per comunicare la grave disfunzione e mi dicono che devo chiamare un numero apposto lì sulla macchinetta per avere il rimborso.
Impotente perché avevo pagato il costo del biglietto solo che non mi era stato erogato e dopo aver perso già due funicolari, rischio di perdere anche la terza, non volevo subire l’ingiustizia e decido di FARMI MULTARE PER MANCANZA DI BIGLIETTO! Il casellante mi ferma io gli dico che “voglio solo tornare a casa e non ci sono le condizioni civili per permettermi di usare la funicolare”. Lui urla all’ufficiale di farmi la multa e mi spinge con il petto fuori dalla banchina. Io entro comunque nel vagone e mi siedo: “fatemi la multa, preferisco, ma il biglietto di 1,50€ non lo pago perché in questo modo l’azienda estorce 40cent. (36% del costo del biglietto) e nessuno ha il coraggio civico di ribellarsi a tale sopruso”.
Sono indignato perché non é la prima volta che mi succede di non poter prendere la funicolare a meno che non chini il capo alle ingiustizie legalizzate ma decido di intraprendere una battaglia di civiltà cosicché questa multa non finisca solo in un misero pagamento all’ufficio postale. Chiunque voglia partecipare per chiedere ad Unico Campania e all’assessore alla mobilità del Comune di Napoli e al Sindaco che bisogna dotare l’azienda di macchinette che permettano di comprare il ticket anche con banconote e con la funzione “contact” per pagare con carte e bancomat o dotare gli addetti anche di biglietto da 1,10€, per mettere fine al sopruso dei 40cent!
#DisobbedienzaCivile #CittadiniNonSudditi #FunicolariEfficienti
Al di là dei modi, giusti o sbagliati che siano il concetto è molto semplice.
Si tratta di una vera ingiustizia.
I biglietti a prezzi maggiorati non dovrebbero esistere mai.
Piuttosto sono anni che si parla di efficientare i canali di vendita...zero.
Guardate veramente per me solo per questa vergogna il sindaco dovrebbe dimettersi, dire che é uno schifo é riduttivo
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| 02/10/2018 17:40 |
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| | | OFFLINE | | Post: 428 | Registrato il: 11/02/2018 | |
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granpacco, 02/10/2018 17.04:
Scusate ma se ho capito bene il pozzo di ventilazione verrá messo all'interno di piazza del plebiscito e non più come previsto a piazza carolina? Be questo sará ricordato come uno dei più grandi sfregi del patrimonio artistico napoletano alla stregua del cessottieri di piazza mercato
Complimenti nel 2018
Ora non esageriamo  |
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| 02/10/2018 18:35 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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secondo te mettere una grata all'interno della piazza più bella e famosa della città non è uno sfregio degno dei paesi sottosviluppati? |
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| 02/10/2018 18:57 |
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| | | OFFLINE | | Post: 428 | Registrato il: 11/02/2018 | |
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granpacco, 02/10/2018 18.35:
secondo te mettere una grata all'interno della piazza più bella e famosa della città non è uno sfregio degno dei paesi sottosviluppati?
emhh.. no (?) Veramente vuoi mettere con un palazzo cesso che ha "storpiato" irreversibilmente una piazza importantissima come Piazza Mercato? Questo intervento sarà invisibile poiché sottoterra. Non cambierà nulla apparte qualche grata che se sarà ben mimetizzata con la pavimentazione ben presto tutti se la dimenticheranno.
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| 02/10/2018 19:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.775 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Diciamo che se sarà come a piazza dante ben pochi ci faranno caso. |
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| 02/10/2018 19:20 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Di certo a piazza Dante non c'è la camera di ventilazione...
Anche io storco il naso. Ci facciano vedere disegni di progetto. O forse preferiscono registrare le critiche a opera fatta, cioè quelle che non servono? |
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| 02/10/2018 19:42 |
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| | | OFFLINE | | Post: 428 | Registrato il: 11/02/2018 | |
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CityclassR4, 02/10/2018 19.20:
Di certo a piazza Dante non c'è la camera di ventilazione...
Anche io storco il naso. Ci facciano vedere disegni di progetto. O forse preferiscono registrare le critiche a opera fatta, cioè quelle che non servono?
Alla rotonda più avanti, al bivio tra Via Toledo e Via Monteoliveto credo si tratti di una camera di ventilazione e non dà alcun fastidio |
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| 02/10/2018 20:18 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.043 | Registrato il: 05/03/2013 | |
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Calabrese su avvio cantiere di Piazza Plebiscito “Sicurezza e coerenza architettonica, sono le priorità che ci si è dati
nella realizzazione della camera di ventilazione forzata che sarà
realizzata in piazza del Plebiscito lungo la tratta di galleria compresa
tra le due stazioni di Chiaia e Municipio della Linea 6. e che garantirà
l’equilibrio aeraulico della linea stessa. La camera, inoltre,
collegando la galleria con un ventilatore (e con l’esterno) in caso di
incendio permetterà l’accesso immediato dei vigili del fuoco.
Dopo numerosi studi circa altre possibili ubicazioni, tutte comunque localizzate per ragioni tecniche nel “salotto buono” della città, si è arrivati alla conclusione di utilizzare per la camera di ventilazione i manufatti già realizzati verso la fine degli anni 80 dall’ATAN per la realizzazione della linea tranviaria rapida (LTR), ubicati in piazza del Plebiscito ed attualmente inutilizzati; anche con lo scopo fondamentale di ridurre operazioni di scavo e di riutilizzare queste strutture in sotterraneo già realizzate e metterle in sicurezza per la tutela della stessa Piazza. Si tratta di opere che vennero costruite in occasione del Mondiali ’90 e chiuse poi rapidamente in occasione del G7 del ’94 quando l’idea del “tram veloce” venne definitivamente abbandonata.
Al termine dei lavori resteranno a vista solo due griglie di areazione integrate nella pavimentazione ed il chiusino per la copertura dell’accesso per i vigili del fuoco che sarà pavimentato. L’opera è stata concordata con la Soprintendenza e progettata dall’architetto portoghese Alvaro Siza con l’obiettivo di inserire le stesse griglie e renderle omogenee alla texure dello storico basolato in pietra sia come colore che come geometria. Un’opera, oltre che necessaria per la sicurezza e utile per la realizzazione di ben due stazioni della metropolitana, che sarà realizzata garantendo la piena armonia e con la dovuta attenzione allo straordinario luogo nel quale si va a intervenire.” Lo afferma in una nota l’assessore Mario Calabrese in merito all’avvio del cantiere di Piazza Plebiscito
www.comune.napoli.it/flex/FixedPages/IT/ComunicatiStampaGiunta.php/L/IT/frmSearchHaveData/-/frmSearchText/-/frmSearchMonth/-/frmSearchYear/-/frmIDComunicatoStam...[Modificato da ForzaNapoli.80 02/10/2018 20:18] |
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| 02/10/2018 20:32 |
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CityclassR4, 02/10/2018 19.20:
Di certo a piazza Dante non c'è la camera di ventilazione...
Anche io storco il naso. Ci facciano vedere disegni di progetto. O forse preferiscono registrare le critiche a opera fatta, cioè quelle che non servono?
Come no? |
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| 02/10/2018 21:28 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Re: Calabrese su avvio cantiere di Piazza Plebiscito ForzaNapoli.80, 02/10/2018 20.18:
“Sicurezza e coerenza architettonica, sono le priorità che ci si è dati
nella realizzazione della camera di ventilazione forzata che sarà
realizzata in piazza del Plebiscito lungo la tratta di galleria compresa
tra le due stazioni di Chiaia e Municipio della Linea 6. e che garantirà
l’equilibrio aeraulico della linea stessa. La camera, inoltre,
collegando la galleria con un ventilatore (e con l’esterno) in caso di
incendio permetterà l’accesso immediato dei vigili del fuoco.
Dopo numerosi studi circa altre possibili ubicazioni, tutte comunque localizzate per ragioni tecniche nel “salotto buono” della città, si è arrivati alla conclusione di utilizzare per la camera di ventilazione i manufatti già realizzati verso la fine degli anni 80 dall’ATAN per la realizzazione della linea tranviaria rapida (LTR), ubicati in piazza del Plebiscito ed attualmente inutilizzati; anche con lo scopo fondamentale di ridurre operazioni di scavo e di riutilizzare queste strutture in sotterraneo già realizzate e metterle in sicurezza per la tutela della stessa Piazza. Si tratta di opere che vennero costruite in occasione del Mondiali ’90 e chiuse poi rapidamente in occasione del G7 del ’94 quando l’idea del “tram veloce” venne definitivamente abbandonata.
Al termine dei lavori resteranno a vista solo due griglie di areazione integrate nella pavimentazione ed il chiusino per la copertura dell’accesso per i vigili del fuoco che sarà pavimentato. L’opera è stata concordata con la Soprintendenza e progettata dall’architetto portoghese Alvaro Siza con l’obiettivo di inserire le stesse griglie e renderle omogenee alla texure dello storico basolato in pietra sia come colore che come geometria. Un’opera, oltre che necessaria per la sicurezza e utile per la realizzazione di ben due stazioni della metropolitana, che sarà realizzata garantendo la piena armonia e con la dovuta attenzione allo straordinario luogo nel quale si va a intervenire.” Lo afferma in una nota l’assessore Mario Calabrese in merito all’avvio del cantiere di Piazza Plebiscito
www.comune.napoli.it/flex/FixedPages/IT/ComunicatiStampaGiunta.php/L/IT/frmSearchHaveData/-/frmSearchText/-/frmSearchMonth/-/frmSearchYear/-/frmIDComunicatoStam...
Si vabbè piazza carolina no vero? Per evitare che si perdano fondi che andavano spesi molti anni prima si é buttata al risparmio e alla fretta e furia, il risultato sará che verrá rovinata per sempre la piazza simbolo della cittá ma dimettetevi tutti compreso la soprintendenza! per quanto riguarda il cessottieri di piazza mercato bisogna contare che siamo nel 2018 e siamo sotto stretta osservazione internazionale grazie all' unesco quindi fatte le dovute proporzioni il guaio é simile
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| 02/10/2018 21:30 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Io mi sarei dimesso giá dopo lo scandalo galleria Umberto, in un paese normale sarebbero crollate molte teste, invece qui si cercano solo giustificazioni e la colpa é sempre di qualcun altro, ah quanta colla su queste poltrone |
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