  14/06/2017 17:00 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.162 | Registrato il: 07/08/2012 | |
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Nuvola.CdN, 14/06/2017 15.02:
Mi auguro che si parta dal lotto urbano per scongiurare il rischio di "bretelline"
Una tratta Museo Orto Botanico Carlo III... recuperando magari anche Leonardo Bianchi potrebbe connettersi con navetta al nodo Museo L1/L2 e produrre da subito i suoi effetti (a differenza di quanto avvenuto con linea 6)
La fermata a servizio del complesso Leonardo Bianchi viene eliminata in quanto, in realtà, la stazione della L1 Di Vittorio non si trova a piazza Di Vittorio ma circa 200 m prima sul viale Umberto Maddalena.
A partire da questa stazione, il Leonardo Bianchi potrebbe essere servito da una seconda uscita di Di Vittorio. |
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| 14/06/2017 19:17 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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scusate l'ignoranza, ma non avrebbe più senso collegare la stazione centrale all'AV di afragola? piuttosto che avere il capolinea a museo? magari passare per il corso garibaldi |
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| 14/06/2017 19:41 |
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| | | OFFLINE | | Post: 126 | Registrato il: 18/05/2015 | |
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Messa in questi termini, se l'interscambio avviene a Di Vittorio le stazioni sono vicinissime (anche se c'è da dire che tra l'inizio e la fine di calata Capodichino c'è una bella collinetta per mezzo, inoltre la stazione Leonardo Bianchi farebbe da supporto a Capodichino Aeroporto per quanto riguarda la copertura del Rione Amicizia, oltre ad avere l'esclusiva sulla copertura di via S.Maria ai Monti e la parte bassa di via Masoni) e in effetti più o meno comprendo il perché si parla di cassare il progetto di questa eventuale stazione; ma se l'interscambio avviene a Secondigliano, non c'è necessariamente bisogno di una stazione intermedia nei pressi di via Masoni? Stiamo parlando di una distanza in linea d'aria di quasi 2 Km, dove l'orografia non permette facilmente all'utenza che abita nella zona mediana tra i due punti di poter raggiungere la stazione con facilità; non che ne sia molta, ma comunque la gente che ci abita ci sta. |
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| 15/06/2017 03:14 |
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| | | OFFLINE | | Post: 691 | Registrato il: 09/07/2012 | |
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In parole povere ricapitoliamo:
Arrivano i soldi, si firma il patto per Napoli.
C'è il referendum ed il governo a causa della Campania e della città di Napoli perde quando soli 6 mesi prima considerava la vittoria una formalità.
Cade il governo e dopo 6 mesi il progetto di costruzione (scellerato per come era concepito) viene spostato come temporalità insieme ai suoi 305 milioni di euro. Solo spiccioli, ben 6 milioni di euro, rimangono per gli studi di fattibilità.
Facile fare gli annunci, prendere i voti (e perdere anche). Bel modo di fare politica. Ma è molto diverso da quello che per 20 anni ha fatto Silvio?
Non fare il tratto Museo-Carlo III significherebbe dire addio al decongestionamento reale di un bel pezzo di centro storico. Se considerate che anche la Sanità avrà un'uscita della stazione L1, la L10 avrebbe abbracciato un'area piena di attività ricettive. Solo centinaia gli avvocati ogni mattina al giudice di pace, o in corte d'appello. Per dirne una, per non parlare di tutti gli utenti che vanno all'orto botanico. Via Foria è sempre congestionata, a qualsiasi ora.
Lato mare, con il rifacimento di via Marina ed il ripristino di tram ed L6, gran parte del traffico potrebbe essere eliminato. La linea 7 servirà tutta la zona di montesantangelo dove ogni mattina c'è il delirio. La L1 aprendo a Tribunale, Aeroporto e Centro direzionale, assorbirà ancora migliaia di persone.
Sarebbe un paradosso assurdo che proprio la zona del centro rimarrebbe senza metro. Certo a quest'elenco bisognerebbe aggiungere anche Capodimonte, ma già Museo-Carlo III sembra un sogno!
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Amo Napoli nonostante le sue contraddizioni! |
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| 15/06/2017 09:03 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.969 | Registrato il: 14/02/2012 | Utente [inside] | |
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usalaforzaluka, 14/06/2017 11.58:
In audizione alla Regione l'ineffabile Cascone ci ha detto che da domani (nel senso che ancora non hanno fatto nulla) fino al 31/12/2019 metteranno mano al solo progetto di fattibilità per il quale spenderanno 6 milioni di €.
Hai detto tutto.
Evidentemente il vero obiettivo erano questi 6 milioni di euro...
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| 15/06/2017 10:56 |
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| | OFFLINE | | Post: 754 | Registrato il: 01/03/2012 | |
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zola89@, 15/06/2017 03.14:
In parole povere ricapitoliamo:
Arrivano i soldi, si firma il patto per Napoli.
C'è il referendum ed il governo a causa della Campania e della città di Napoli perde quando soli 6 mesi prima considerava la vittoria una formalità.
Cade il governo e dopo 6 mesi il progetto di costruzione (scellerato per come era concepito) viene spostato come temporalità insieme ai suoi 305 milioni di euro. Solo spiccioli, ben 6 milioni di euro, rimangono per gli studi di fattibilità.
Facile fare gli annunci, prendere i voti (e perdere anche). Bel modo di fare politica. Ma è molto diverso da quello che per 20 anni ha fatto Silvio?
Non fare il tratto Museo-Carlo III significherebbe dire addio al decongestionamento reale di un bel pezzo di centro storico. Se considerate che anche la Sanità avrà un'uscita della stazione L1, la L10 avrebbe abbracciato un'area piena di attività ricettive. Solo centinaia gli avvocati ogni mattina al giudice di pace, o in corte d'appello. Per dirne una, per non parlare di tutti gli utenti che vanno all'orto botanico. Via Foria è sempre congestionata, a qualsiasi ora.
Lato mare, con il rifacimento di via Marina ed il ripristino di tram ed L6, gran parte del traffico potrebbe essere eliminato. La linea 7 servirà tutta la zona di montesantangelo dove ogni mattina c'è il delirio. La L1 aprendo a Tribunale, Aeroporto e Centro direzionale, assorbirà ancora migliaia di persone.
Sarebbe un paradosso assurdo che proprio la zona del centro rimarrebbe senza metro. Certo a quest'elenco bisognerebbe aggiungere anche Capodimonte, ma già Museo-Carlo III sembra un sogno!
ieri guardavo la splendida storica stazione della Piedimonte d'Alife in piazza Carlo III,non c'è modo di recuperarne le caratteristiche per cui fu creata? senza mettere in crisi l'Hotel Ferdinando,naturalmente...Museo,Carlo III, San Pietro a P. Casoria...che ne pensate?  |
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| 20/06/2017 13:03 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.162 | Registrato il: 07/08/2012 | |
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granpacco, 14/06/2017 19.17:
scusate l'ignoranza, ma non avrebbe più senso collegare la stazione centrale all'AV di afragola? piuttosto che avere il capolinea a museo? magari passare per il corso garibaldi
A cosa serve collegare la TAV Afragola a piazza Garibaldi?
Si tratterebbe di due stazioni da cui sono disponibili i medesimi servizi per le stesse destinazioni. |
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| 20/06/2017 13:04 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.162 | Registrato il: 07/08/2012 | |
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Antonio Somigliato, 14/06/2017 19.41:
Messa in questi termini, se l'interscambio avviene a Di Vittorio le stazioni sono vicinissime (anche se c'è da dire che tra l'inizio e la fine di calata Capodichino c'è una bella collinetta per mezzo, inoltre la stazione Leonardo Bianchi farebbe da supporto a Capodichino Aeroporto per quanto riguarda la copertura del Rione Amicizia, oltre ad avere l'esclusiva sulla copertura di via S.Maria ai Monti e la parte bassa di via Masoni) e in effetti più o meno comprendo il perché si parla di cassare il progetto di questa eventuale stazione; ma se l'interscambio avviene a Secondigliano, non c'è necessariamente bisogno di una stazione intermedia nei pressi di via Masoni? Stiamo parlando di una distanza in linea d'aria di quasi 2 Km, dove l'orografia non permette facilmente all'utenza che abita nella zona mediana tra i due punti di poter raggiungere la stazione con facilità; non che ne sia molta, ma comunque la gente che ci abita ci sta.
Secondigliano sarebbe un'ipotesi del tutto nuova. |
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| 20/06/2017 13:13 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.162 | Registrato il: 07/08/2012 | |
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aurobindo, 15/06/2017 10.56:
ieri guardavo la splendida storica stazione della Piedimonte d'Alife in piazza Carlo III,non c'è modo di recuperarne le caratteristiche per cui fu creata? senza mettere in crisi l'Hotel Ferdinando,naturalmente...Museo,Carlo III, San Pietro a P. Casoria...che ne pensate?
La Napoli - Piedimonte d'Alife a piazza Carlo III era a raso. Quell'edificio sarà stato adibito a biglietteria ed uffici.
Che senso ha recuperarlo in quella funzione? C'è un albergo, bene così.
Collegare Carlo III al circuito metropolitano è un obiettivo strategico. Farlo attraverso via Foria verso Museo un punto quasi obbligato.
Raggiungere Capodichino e poi Casoria e Afragola una possibilità.
Io non escluderei la zone Est. [Modificato da usalaforzaluka 20/06/2017 13:13] |
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| 03/12/2017 13:55 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Oggi ci sarebbe dovuto essere un incontro da parte del comitato linea 10 a piazza Carlo III per comunicare aggiornamenti sulla tratta urbana da Capodichino in giù, ma per il maltempo è stato rinviato.
Infanto il comitato annuncia quanto segue: |
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| 03/12/2017 17:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Ma partire da Napoli non sarebbe peggio? Almeno iniziare a collegare la stazione con i comuni limitrofi mi sembra più sensato, va a finire che poi per completare l'opera ci mettiamo decenni senza avere un minimo di servizio, quindi da questo punto di vista mi schiero con le intenzioni della regione, poi se dico sciocchezze chiedo venia sono un ignorante in materia [Modificato da granpacco 03/12/2017 21:04] |
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| 03/12/2017 19:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 880 | Registrato il: 16/05/2012 | |
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Fra i 3 lotti, quello forse meno urgente è proprio il tratto urbano fra Museo e Di Vittorio. Qui bisogna iniziare a ragionare in termini di città metropolitana. L'area nord di Napoli ha collegamenti inesistenti con la città
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«I napoletani non hanno voluto giudicarmi a ragion veduta; io però ho la coscienza di avere fatto sempre il mio dovere, ad essi rimarranno solo gli occhi per piangere» cit. Francesco II delle Due Sicilie (1861) |
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| 04/12/2017 14:09 |
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| | | OFFLINE | | Post: 106 | Registrato il: 19/03/2012 | |
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Lukacs27, 03/12/2017 19.05:
Fra i 3 lotti, quello forse meno urgente è proprio il tratto urbano fra Museo e Di Vittorio. Qui bisogna iniziare a ragionare in termini di città metropolitana. L'area nord di Napoli ha collegamenti inesistenti con la città
Beh, in realtà i comuni a Nord sono serviti dalle due linee delle Ferrovie dello Stato e dalla Napoli-Giugliano-Aversa. Che poi il servizio sia tutt'altro che ottimale è un altro paio di maniche. Secondo me è prioritario, invece, collegare i quartieri interessati dal lotto urbano della linea, davvero scoperti e fuori dalla rete ferroviaria e metropolitana. |
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| 04/12/2017 18:48 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.294 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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Lukacs27, 03/12/2017 19.05:
Fra i 3 lotti, quello forse meno urgente è proprio il tratto urbano fra Museo e Di Vittorio. Qui bisogna iniziare a ragionare in termini di città metropolitana. L'area nord di Napoli ha collegamenti inesistenti con la città
Ma non scherziamo, è proprio l'esatto contrario! Il tratto più utile e che tra l'altro ha il maggior bacino di utenza, è proprio quello urbano della città di Napoli.
Tratto che tra l'altro non è servito da mezzi di trasporto su ferro ed in generale da un servizio di trasporto pubblico efficiente. Gli altri Comuni della città metropolitana sono invece già serviti dalla ferrovia. Lo studio fatto da usalaforzaluka e dal comitato Linea 10, parte proprio dal presupposto che l'area più densamente abitata e che non è servita da un sistema di trasporto su ferro, è proprio quella urbana del Comune di Napoli.
La proposta del comitato Linea 10, che io conosco bene poichè in parte ho seguito il lavoro anche io lo scorso anno, si basa proprio su una modifica dei lotti, in modo da inserire almeno una parte del percorso urbano nel lotto da finanziare. Addirittura era stata anche proposta una modifica al tracciato che avrebbe aumentato il bacino di utenza e l'utilità della linea.
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| 04/12/2017 19:03 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.162 | Registrato il: 07/08/2012 | |
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granpacco, 03/12/2017 17.02:
Ma partire da Napoli non sarebbe peggio? Almeno iniziare a collegare la stazione con i comuni limitrofi mi sembra più sensato, va a finire che poi per completare l'opera ci mettiamo decenni senza avere un minimo di servizio, quindi da questo punto di vista mi schiero con le intenzioni della regione, poi se dico sciocchezze chiedo venia sono un ignorante in materia
Le intenzioni della Regione dichiarate a giugno del 2016 erano quelle di cominciare dalla tratta Di Vittorio - Casoria RFI.
In sostanza, alla luce del fatto che l'utenza di Casoria avrebbe in ogni caso ritenuto più convenienti la Vesuviana e le FS per arrivare a Napoli Centro, si trattava della metropolitana di Casavatore.
Un po' pochino.
Al contrario, la direttrice di via Foria è tra le arterie più trafficate di Napoli che è uno dei posti più densamente antropizzati del mondo ed in un paese civile sarebbe servita da una linea su ferro da 40 anni. |
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| 04/12/2017 19:08 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.162 | Registrato il: 07/08/2012 | |
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Lukacs27, 03/12/2017 19.05:
Fra i 3 lotti, quello forse meno urgente è proprio il tratto urbano fra Museo e Di Vittorio. Qui bisogna iniziare a ragionare in termini di città metropolitana. L'area nord di Napoli ha collegamenti inesistenti con la città
L'area Nord interessata dal primo lotto della L10 ha la rete EAV e la rete RFI.
Se volessimo ragionare in ottica di città metropolitana forse sarebbe il caso di pensare a come portare il territorio aversano-giuglianese ed il vesuviano lato mare alla TAV Afragola.
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| 04/12/2017 19:09 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.162 | Registrato il: 07/08/2012 | |
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BiagPal, 04/12/2017 18.48:
Ma non scherziamo, è proprio l'esatto contrario!
Esatto.
Anche il comunicato sul volantino l'ho scritto quasi tutto io.
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| 04/12/2017 19:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 10.294 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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Luca, comunque leggi quanto ho riportato in quest'altra discussione cdn.freeforumzone.com/d/10137343/Italia-Treni-metropolitane-e-trasporto-pubblico-locale/discussione.aspx?idm1=135201737...
Potrebbe essere una svolta proprio per poter realizzare la Linea 10. 
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| 05/12/2017 09:50 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.162 | Registrato il: 07/08/2012 | |
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BiagPal, 04/12/2017 19.19:
Luca, comunque leggi quanto ho riportato in quest'altra discussione cdn.freeforumzone.com/d/10137343/Italia-Treni-metropolitane-e-trasporto-pubblico-locale/discussione.aspx?idm1=135201737...
Potrebbe essere una svolta proprio per poter realizzare la Linea 10.
Sì, avevo letto.
Credo che FS potrebbe essere interessata a sviluppare collegamenti veloci che creino sinergie sulla propria rete. Una tratta Afragola TAV - Casoria RFI potrebbe rientrare in questo schema ma non sono sicuro che a seguire si imbarcherebbero in una penetrazione cittadina (in fin dei conti sono 2,3 miliardi per diverse città).
Credo sarebbe meglio proseguire verso Ovest collegando la tratta Napoli-Aversa con la Napoli-Formia e servendo il giuglianese.
Vedremo.
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| 05/12/2017 11:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Il giuglianese é collegato malissimo un'area di 130 mila abitanti meriterebbe maggiori collegamenti su ferro |
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