Grandunion:
LINEE FILOVIARIE
1) FERROVIA – P.za Garibaldi – Bassanello – Paltana
2) Via Risorgimento – Arcella – Pontevigodarzere – Castagnara
3) FERROVIA – Santo – Campo Appiani – Ponte 4 Martiri
3/) FERROVIA – P.za Mazzini – Santo – Campo Appiani
4) P.za Garibaldi – Ospedale Civile – Pontecorvo – Voltabarozzo
6) FERROVIA – Prato Valle – Aeroporto – Tencarola
7) S. CROCE – P.za Garibaldi – Fiera Campioni – Stanga
8) FERROVIA – P.za Garibaldi – Bassanello – Guizza
10) Via Risorgimento – Porta Savonarola – Cimitero Mag.re – Sarmeola
Premesso che a me fa molto senso vedere come Corso Milano sia completamente ignorata dalla cartina,essendo uno stradone libero e di non poca importanza visto che da Porta Savonarola inizia la Statale 11 che collega la città a Vicenza. Non meno importante e spoglia o scollegata anche via Palestro già Pelosa che parte proprio dalla vecchia gabella del Ponte Tadi con proprio Dazio per il fatto che da li inizia la famosa via pelosa che oggi stradina di campagna è di fatto una delle vie più antiche d'Europa essendo una strada venetica,romana,bizantina ed infine medievalmente conosciuta come strada Padana superiore che collegava Aquileia a Milano. Ma stranamente superaffollata via Pellegrino oggi praticamente periferica dir poco.
Mi lascia ancora più convinto il budello del Pomo d'Oro punto nodale e focale del trasporto pubblico cittadino oggi invece solcato da un minibus che è troppo soffocato da logiche commerciali che ne affossano il potenziamento.
Anche la cartina conferma che il capolinea del 3 era quel palo in mezzo all'attuale parcheggio che nessuno negli anni ha demolito,li in via Sanmicheli davanti l'attuale centro sociale per anziani. E che via S.Francesco fino al 2002 carrabile non era più stata considerata in favore del famoso altro budello di via Cesarotti.
Rivedendo queste foto postate da me ed Ivan:
Mi spinge a credere vedendo la foto che quel secondo bifilare passante via Filiberto da cui parte quello scambio per via S.Lucia
sia proprio il bifilare della linea 10. Perchè a riconferma dall'attuale Frette al tempo Pizzeria per asporto Stoppato (praticamente un Orsucci dei tempi andati) esisteva come da lista le
linee 10, 2 affiancate dai bus della linea 9:i filobus proseguivano fino a via S.Fermo girava per il Carminee di li la biforcazione da una parte per via Pellegrino dall'altra per via Codalunga,il 10 andava in via Bronzetti e s'infilava per Chiesanuova evitando da una parte il traffico che fino almeno gli anni '90 era aggressivo per corso Milano e dall'altra non lasciava spoglie zone al tempo nuove,residenziali,e succursali analoghe a città giardino come appunto la zona dell'attuale Kofler. Praticamente via Risorgimento era un vero e proprio terminal non diverso in scala ovviamente ridotta in quella che fu fino a pochi mesi fa piazza S.Silvestro a Roma. Eccezionale.Proseguo con una foto:
Vedo ben 2 linee e ben 2 scambi. Siamo nel 1961 secondo la fonte.
Fosse per me rifarei (ivan leggi bene) ex novo (novazione in termine giuridico) tutta la filovia 10 e ripristinerei la defunta 14 da instradare verso Vigonza da una parte e Caselle di Selvazzano dall'altra.
Grandunion:
Un altro dubbio che ho riguarda l'impianto filoviario di via Giotto tra piazza Mazzini e corso del Popolo. Lì i bifilari furono tesi fin dal 1937 per raccordare il 4 al percorso del 3 e quindi al deposito (allora alla Porta Liviana le due linee non erano collegate, passando lungo i due lati opposti senza raccordo, realizzato solo nel 1960 per il 16 e la mai realizzata linea circolare 30). Però nel libretto "Il tram a Padova" di Camposampiero viene data come attivazione dell'impianto (cito) "Viale Mazzini – Via Giotto – Ponte Garibaldi" il 25 Aprile 1959. Secondo me ci possono essere due possibilità:
1) questo impianto, utilizzato finora solo per servizio, fu distrutto durante la seconda guerra mondiale e non più ricostruito dato che nel frattempo era stata attivata anche la filovia 1 che collegava il 4 al deposito passando per la Ferrovia;
2) la data citata nel libretto indica il momento in cui l'impianto cominciò ad essere usato in servizio regolare (linea 21).
Prova a vedere se questa foto può esserci utile. Io credo che passasse per largo Europa. E s'immettesse per corso Garibaldi per poi deviare nuovamente in via Giotto. Ci sono troppi cavi davanti la CaRiPaRo:
I pali sono quelli tranviari della linea 1 di 50 anni prima.Ed è una delle poche foto che mostrano chiaramente che anche largo Europa non era una via secondaria. Il fatto che il defunto 14,4 anni fa quasi 5 anni fa avesse capolinea li non fu un caso. Peccato che quella linea morì in 6 mesi.
Siamo in 3 forse 4,unendo le forze potremmo sviluppare e proporre noi un ripristino filoviario per questa devastata città.