Napoli | Centro Storico Patrimonio mondiale UNESCO

Le impalcature hanno raggiunto la sommità del campanile della Chiesa di Santa Maria della Sanità.

A proposito: è da tempo che le luci che illuminano la cupola della Sanità sono spente.

impalcature anche intorno la statua di Ruggiero Bonghi

Ho visto operai lavorare sulla facciata della chiesetta di Portosalvo, dove adesso anche la facciata e il campanile tutto, risultano sotto ponteggio.

Foss a vot bona per sta chiesetta/spartitraffico sfigata.

Ah, buone anche per il palazzo bellissimo di fronte a questa chiesa, che non mi ricordo cosa ospita.
questo
www.google.com/maps/place/Via+Alcide+de+Gasperi,+80133+Napoli+NA/@40.8425678,14.2569089,3a,75y,5.16h,120.84t/data=!3m7!1e1!3m5!1sZyH6OsqVGkkHNwkrWwK40w!2e0!3e11!7i13312!8i6656!4m5!3m4!1s0x133b0845f7de417b:0x2078703fedc6858!8m2!3d40.8418777!4d14...

stanno finendo di montare ponteggi su tutti e 4 i prospetti.

Mentre indecenza assoluta ( oddio, come molte altre eh) via Marchese Campodisola, mezza transennata perchè sprofondata. I basoli sono messi veramente male in tutta la strada.

Provveditorato alle opere pubbliche

Altra bella testimonianza architettonica del Ventennio.

Via Marchese di Campodisola è in condizioni tragiche, si dovrebbe finalmente sistemarla anche per il parcheggio folle, sulla sinistra specialmente, che impedisce traffico agevole. È una strada importantissima, ma assolutamente trascurata.

Mi permetto di fare una piccola battura OT: per caso i lavori sono stati resi necessari dopo la scena finale dell'ultimo episodio de "I bastardi di Pizzofalcone"?😁😁😁

Per chi non ha seguito in TV la fiction, la scena finale della serie si chiude con lo scoppio di un'autobomba davanti alla trattoria di Letizia (l'amica di Lojacono), che nella realtà è l'attuale pizzeria Mattozzi.

Ieri ho trovato aperta la Chiesa di Sant'Antonio a Tarsia. Già sapevo cosa mi aspettava, ma lo shock comunque è stato forte. Mi è stata raccontata una vicenda molto inquietante, se volete ve la racconto...

Quella occupata dall'ex opg?è stata venduta a Morra

Si quella. Morra voleva fare del complesso un albergo per artisti. Gli stessi redentoristi avrebbero saccheggiato la chiesa (o meglio, permesso il saccheggio della chiesa da parte dei soliti quattro napolesi - certamente ieri allo stadio a cantare "difendo la città" - che campano distruggendo il patrimonio artistico della città) e messo sul mercato illegale marmi, maioliche, balaustre e tele del '600 e '700 (tra cui un Andrea Vaccaro). Alcuni tizi del centro sociale abitano nel quartiere e avrebbero visto dei camion nottetempo fuori la chiesa. Cose da pazzi...

Ps: ieri c'era ancora 'sto centro sociale, non penso che Morra sia arrivato ad acquistare il complesso (vidi in un video il chiostro in condizioni catastrofiche). Come al solito, Curia e Sovrintendenza dormono beatamente (accanto a casa mia ho una signora che lavora a Villa Pignatelli, quindi dipendente della Sovrintendenza; e alcuni mesi fa mi giurava che la chiesa era intatta, finchè non è stata occupata da questo centro sociale, e io ci ho litigato perchè le ho detto che mi mentiva, perchè la chiesa nel 2015 fu saccheggiata in grande stile ... chiudo qui perchè non c'è altro da aggiungere...).

Comunque, le Salite Pontecorvo e Tarsia sono cinte da diversi palazzi interessanti; ma se non si è conservato una mazza nel Palazzo Spinelli di Tarsia, figuriamoci in questi altri...

Non so se sia stata formalizzata la vendita ma a sgomberare la chiesa andarono tizi a Morra

Giap1, 23/12/2018 17.03:

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Non so se sia stata formalizzata la vendita ma a sgomberare la chiesa andarono tizi a Morra

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???

Da qualunque prospettiva la si guarda, questa vicenda è allucinante; per non parlare del fatto che 40 anni di saccheggi sistematici ai danni delle nostre povere chiese non sono bastati a imparare la lezione.

"Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro" (Piedi di Corvo).

Quando l'ultima chiesa sarà saccheggiata, quando l'ultima biblioteca verrà venduta o saccheggiata dai De Caro di turno, quando l'ultimo palazzo sarà frazionato in appartamentini, innalzando tramezzi e controsoffitti ai danni di sale affrescate, quando l'ultimo parco sarà lottizzato per costruirci edilizia condominiale scadente, solo allora la città sarà messa davanti all'evidenza di essere diventata un involucro vuoto (già lo è) ... e ce lo meritiamo proprio che i turisti vengano di passaggio a Napoli - che è stata per secoli una delle più grandi capitali occidentali - a caccia solo di pizze fritte, corni, pastori appezzottati, murales e panni stesi...

Un'attesissima notizia: pare che finalmente si avvicini l'inizio dei lavori per il complesso degli Incurabili . Chissà quanto si potrà recuperare...ormai buona parte dei pochi affreschi rimasti è in avanzatissimo stato di degrado (cominciai a segnalare già una decina di anni fa senza riscontri. Nel frattempo si sono perse altre porzioni).

Mah... non è chiaro se si vanno a restaurare la Chiesa di Santa Maria del Popolo e la Sala del Consiglio...

Voglio dare una chicca sopratutto a Crime. Allora, ti ricordi quando parlammo di quel Palazzo nella Piazzetta di San Giuseppe dei Nudi, dove c'è quella casa di riposo per suore (c'è una tua zia suora, giusto)? Quello è il Palazzo Carafa di Policastro, il più antico del colle. Nel '600 il colle era spartito tra i Carafa e gli ordini monastici. Via, via sono stati edificati altri edifici (come il Palazzo Terralavoro e il Palazzo del Solimena). Solo con l'arrivo di Carlo di Borbone è pero avvenuta l'urbanizzazione massiccia del medesimo. Il Palazzo aveva al centro del giardino un villino (ho scoperto che gli interni di quest'ultimo vennero affrescati da Alessio D'Elia, il solimenesco autore dei quadroni absidali di San Giorgio Maggiore). Questo villino venne progettato dal Vanvitelli. Ebbene, negli anni '20 del '900 lo si abbattè proprio per costruire la Casa di riposo. Probabilmente, i Carafa vendettero il palazzo e i nuovi proprietari per questione di profitto vendettero il villino alla Curia o ad un ordine religioso che decisero di compiere quest' esempio di sacco edilizo ante-litteram.

io sapevo che la casa di cura è stata costruita nel dopoguerra. Perchè mia zia mi disse di un qualcosa vanvitelliano abbattuto per costruire quella zona dove ospitano anziani. Sono stato in quello che è il loro giardino attuale che affaccia giusto sul famoso incrocio Santa Teresa/Salvator Rosa. poi boh, così ricordo le sue parole.

Vada per gli anni '50, allora... mi è stato anche riferito che il palazzo stesso subì un grave incendio negli anni '70... che sfiga...

Un telo ricopre la facciata del Palazzo Cavalcanti... chissà perchè?

Qualche settimana fa mostrai il Salone del Palazzo Caracciolo di Forino adibito a palestra. Quella parte del palazzo è sul mercato (appartamentone o b & b?).
PS: posterò una foto che rende più l'idea dell'imponenza dell'ambiente.

a quella cifra non lo venderanno nemmemo tra 20 anni...comunque stanno dismettendo un'enormità di fitti passivi di istituti scolastici. se vedete ci sono palazzi interi in vendita che erano scuole.