Ferrovie Secondarie d'Italia

le Ne120 divennero D143, non D141
a Pietrarsa è conservata una 736 a nafta

Alcune foto del treno storico che il 16 agosto ha accompagnato numerosi turisti sull'itinerario Isernia-Rivisondoli-Palena-Campo di Giove e ritorno; in composizione la D445.1145 in livrea "falso-storica" in testa a 5 carrozze centoporte ed una a terrazzini.

In sosta alla stazione di Rivisondoli-Pescocostanzo, in attesa che i passeggeri tornino dalla visita a Rivisondoli:

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In marcia tra Palena e Campo di Giove, il treno supera un viadotto ad archi in pietra:

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Arrivati a Campo di Giove, si inverte la posizione della D445.1145 per il ritorno; data la particoarità dell'impianto (con deviatoi tallonabili a ritorno elastico), si manovra per portare il treno storico dal binario 2 al binario 1, l'unico con segnale di partenza lato Isernia:

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A notte fonda il treno vuoto rientra a Sulmona; intorno alla mezzanotte una breve sosta a Roccaraso permette di dare il giunto e ritirare le prescrizioni:

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belle foto e bella iniziativa !
mi chiedo due cose
perchè livrea falso storica? forse si tratta di un mezzo nato come navetta in colore mdvc?
poi mi chiedo se con questa composizione decisamente robusta è stata necessaria la spinta in coda in qualche tratto particolarmente acclive?

1. si, la 1145 è di terza serie (si riconosce facilmente dai doppi fari frontali) e nasce in grigio-arancio-viola
2. no

Quando la utilizzavano per gli storici era un cazzotto in un occhio sta macchina in xmpr...

mi ha ricordato il mio plastico (ei fu.....) su cui circolava una 345 roco di quel colore con carrozze d'epoca rivarossi anni 50 (alquanto sproporzionate in quanto all'epoca la rivarossi adottava la scala HO un po' large)

Noto con piacere che hanno rafforzato la composizione passando da 3 centoporte + 2 terrazzini a 5 controporte + 1 terrazzini.
Ma dalle foto non mi è chiara la manovra fatta dal treno a Campo di Giove (la terrazzini è in coda anche al ritorno,strano questa procedura si usa d'inverno)
La manovra dovrebbe essere
1) sganciare la terrazzini e portare le centoporte sul binario 1 in retro
2) recuperare la terrazzini e agganciarla in coda
3) giro locomotore per portarsi sul binario 1 e riagganciare la centoporte di testa
ma nella penultima foto si vede il 445 che spinge il treno oltre lo scambio,quindi per andare obbligatoriamente sul binario 1...che manovra hanno fatto?

Ah no scusate ho guardato con superficialità la foto...nell'ultima il treno è palesemente rivolto verso Sulmona (e come ha scritto Marco sta tornando vuoto da Isernia),quindi il treno è ripartito con la terrazzini in prima posizione e la manovra a Campo di Giove era fatta senza invertire le carrozze.
Sorry

Tra l'altro la manovra da te descritta non si può fare a Campo di Giove per via dei deviatoi a ritorno elastico: se parcheggi le centoporte in 1° binario, poi non puoi tornare a prendere la terrazzini in 2°...

Si può fare,il ritorno elastico si può escludere.

www.ilciriaco.it/cultura/item/12771-claudia-cardinale-incanta-avellino-durante-la-prima-de-l-ultima-fermata-di-giambattista-assa...

Servirà a richiamare l'attenzione? Dal poco che ho potuto vedere questa linea sembra stia sparendo nella vegetazione,più passa il tempo e più costa un eventuale ripristino...

http://bari.repubblica.it/cronaca/2016/07/12/news/puglia_scontro_fra_treni_tra_andria_e_corato_morti_e_decine_di_feriti-143896174/?ref=HREA-1

Per caso era in progetto il raddoppio della linea?

datemi dell'.....ista (a vostra scelta!) ma non capisco perché si debbano spendere centinaia di miliardi con stazioni e gallerie nuove ed opere che stravolgono il paesaggio e l'assetto idrogeologico del paese e tutto per guadagnare 15 minuti fra Roma e Milano, quando sarebbe (è!) più urgente il raddoppio delle linee a binario unico!

Dopo l'incidente della primavera scorsa sulla "metrotranvia" di Cagliari, un'altra disgrazia provocata dal binario unico!

datemi dell'.....ista (a vostra scelta!) ma non capisco perché si debbano spendere centinaia di miliardi con stazioni e gallerie nuove ed opere che stravolgono il paesaggio e l'assetto idrogeologico del paese e tutto per guadagnare 15 minuti fra Roma e Milano, quando sarebbe (è!) più urgente il raddoppio delle linee a binario unico!

@liquidatore - più che altro, vicino ai pentastellati!

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@liquidatore - più che altro, vicino ai pentastellati!

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Che vuoi dire

Ciao, sai dirci quali sono stati i mezzi coinvolti? Uno era un ALSTOM

come al solito i media puntano il dito sul problema sbagliato e di piu facile impatto sull opinione pubblica...... il vero problema è il blocco telefonico..... è incredibile che con la tecnologia attuale ancora si licen9ziano i treni con un "pronto, nicò..... va bbuono si t mann u treno dell undic e quarandacinche?"
con un sistema simile anche il doppio binario può essere un rischio

e poi è stato detto che su quella linea circolano qualcosa come 200 treni al giorno..... come fa un capostazione a gestire un traffico del genere semplicemente col telefono senza mai sbagliare?

quello che fa più male in certi momenti è la disinformazione: è stato ripetuto più volte su un canale rai che i mezzi erano "una metropolitana leggera"! ed altre amenità del genere

Si è parlato delle scatole nere, qualcuno sa cosa registrano?

Comunque sia, la Bari - Nord era nata in effetti come tranvia (non a caso la società esercente ancora si chiama Ferrotranviaria); tra molte vicissitudini, la ferrovia attuale era stata inaugurata nel 1965 dall'allora Presidente del Consiglio Aldo Moro, che non aveva certo dimenticato il suo collegio elettorale (ricordo ancora il servizio televisivo ai TG); utile comunque consultare la pagina su Wikipedia, già aggiornata con l'incidente di ieri

it.wikipedia.org/wiki/Ferrovia_Bari-Barletta

personalmente, mi spiace comunque che sia successo su una linea voluta e costruita, al posto della precedente tranvia, come "metropolitana suburbana" (lasciamo stare se leggera o pesante); laddove quasi ovunque le vecchie tranvie sono sparite, lasciando spazio solo ai trasporti su gomma (penso in particolare alla mia città, Torino, che fino al dopoguerra aveva una rete estesa di tranvie intercomunali; un progetto stilato nel 1949 per la loro trasformazione proprio in ferrovie suburbane non ebbe seguito, e, tra il 1949 e il 1958, tutte quante chiusero lasciando il posto alle autocorriere).

@liquidatore- non voglio fare polemiche politiche, mi riferisco solo al partito contrario, per principio, alle grandi opere, TAV in primis...

Un'altra "bufala" dei mezzi di comunicazione è quella che ha parlato dei due treni dello scontro come lanciati a 100 km/h; per una linea simile, sarebbe una cosa davvero folle!

i mezzi della bari nord sono settati a 110km/h i stanga e dai firema del 1997 in poi a 130 km/h.la velocità max della linea dovrebbe essere di 110km/h.i treni purtroppo stanno in rettilineo tra due stazioni;di certo non andavano piano

l,assurdo è che i treni sono nuovi, anche l,armamento sembra rinnovato di recente, però nulla è stato speso per la cosa che costa di meno,cioè i sistemi di sicurezza (forse perchè danno poco nell,occhio)
e ironia della sorte, se si fossero mantenute le vecchie motrici e il vecchio armamento, la velocità sarebbe stata certamente molto più bassa

Ciao, in certi argomenti polemica e politica non c'entrano: serve solo il buon senso! Non sono contrario ad alcunché per "partito preso". Una cosa e la TAV che toglierà traffico pesante su gomma dalla Val di Susa (e spero che chi ne capisce più di me sia d'accordo..) una cosa è il casino che hanno fatto sull'Appenino per i "famosi" 15 - 20 minuti in meno sulla Roma - Milano. Un buon padre di famiglia dovrebbe saper decidere se comprare una macchina veloce o rendere sicura quella che già c'è e cammina.
Circa la "metropolitana leggera" io sapevo che, per esempio, è formata da un paio di Citiway o di Sirio uniti in coppia su di un armamento più leggero di quello ferroviario. Ma io sono solo un semplice appassionato.

Stamane, su Rai Radio 1, un altro "esperto" ha detto che il sistema di controllo costa più del raddoppio. Che ne dici?

i sistemi di controllo possono essere anche molto sofisticati, ma qui sarebbe bastato un sistema conta assi, cioe un sistema che blocca qualsiasi accesso ad una tratta se gia cè un treno, fino a quando gli assi entrati e quelli usciti danno come risultato zero, e se un treno non rispetta il rosso, un semplice treno.stop lo blocca all,istante, tutto qui
lo so che cè di meglio, ma in conftonto al niente.........