FUNIVIA POSILLIPO-MOSTRA (Napoli)

Apro questa discussione poiché mi è giunta la notizia che il Comune ha messo all'asta ciò che rimane di questo impianto; in pratica le due stazioni ed i piloni che peraltro, per chi non lo sapesse, sono ancora in buono stato di conservazione.

E cosa ne sarà poi?

Immagino che il business dei piloni possa concernere il ferro che ne costituisce l'armatura. Mi sembra quantomeno singolare che sia stata indetta un'asta per eliminarli. Ricordiamo che nella stazione inferiore, che è il fabbricato su viale Kennedy dove c'è "Fiori e Piante De Luca" (e appunto Giulio De Luca fu l'architetto che progettò la funivia) è tuttora presente una delle due vetture blu, ossia quella di sinistra (guardando monte da valle).
In questa sorta di "com'era, com'è", nella prima foto (Archivio Ente Mostra, tratta da "Storia dei Trasporti Urbani di Napoli"), presa nel 1939 dalla stazione superiore (Il futuro Bar Rosiello), la vettura tuttora presente a Fuorigrotta. Nella seconda immagine (mia), di un anno fa, quello che resta della stessa stazione.

[Modificato da Augusto1029 30/08/2006 17.14]

Stamane ho chiesto al fioraio di viale Kennedy se potevo visionare la vettura "ancora conservata" e, dopo avermi confermato che avevo 'ncarrato il posto, m'ha detto che la cabina l'hanno BUTTATA nel 1972! Può m'hai essere vera una simile mancanza di rispetto per la Storia?! Se scopro che non è vero e m'ha fatto arrivare fin li e m'ha preso in giro, giuro che me la paga! :-)

[Modificato da XJ6 29/09/2006 12.21]

Uè, chi si rilegge...caro Grimcast..bentornato tra noi..

...ed è stata vista sia da Franco Quaranta (cinque anni fa, e l'ha anche fotografata) che da me da un balcone di via Diocleziano. Il proprietario della funivia e dell'immobile è l'Ente Mostra, per cui il fioraio non la può toccare. In più, Andrea Cozzolino mi comunica che tempo fa si stabilì addirittura la data per un tentativo di recupero, ma l'operazione risultò perfino pericolosa, per cui si abbandonò l'idea.

Postilla per XJ6: fatti una passeggiata sul forum italiano di Skyscrapercity.com...

L'impianto della funivia Mostra-Posillipo fu inaugurato il 9 maggio 1940... lo stesso giorno della Mostra d'Oltremare (il cui Ente è proprietario degli impianti); gli impianti di trazione della "Ceretti & Tanfani" erano dotati di un motore elettrico da 75 HP; la lunghezza totale dell'impianto era di 1629 metri (e tre cm!) di cui 945 in risalita (dal piede della collina di Posillipo fino alla stazione superiore per un dislivello di 104 metri); le due cabine (pesanti, a vuoto, 1400Kg e con una capienza di 20 persone più il fattorino) viaggiavano alla velocità di 5.5 m/s (pari a poco meno di 20 Km/h) e coprivano il tragitto in circa 8 minuti (OTTO MINUTI per andare da Viale Kennedy a Via Manzoni!!!!!!!); la capacità di trasporto, in un senso e calcolando 90 secondi di sosta ai capolinea, era di circa 175 viaggiatori all'ora (stiamo parlando col metro degli ann'30... probabilmente oggi, se fosse stata in esercizio, con gli aggiornamenti tecnici e di sicurezza l'impianto avrebbe una capacità maggiore); l'esercizio andò avanti per una ventina d'anni ma, nel corso del 1961, l'Ente Mostra fu costretto a chiudere l'impianto per i motivi che ho già spiegato: la costruzione di alcuni alti palazzi paralleli al percorso resero pericoloso l'esercizio... la loro vicinanza era tale che in caso di vento forte le cabine rischiavano di urtargli contro, con conseguenze facilmente immaginabili; Nel 1970 furono smontate le funi di sostegno e trazione; come detto tempo fa, una delle due cabine è ancora presente nella stazione inferiore (oggi c'è un fioraio).
Come mai, all'epoca, furono concesse le licenze edilizie senza verificare le interferenze dei manufatti che si andavano a costruire con l'impianto? Ovvero... forse i fabbricati erano di costruzione abusiva? E perché, nel caso, non furono abbattuti in tempo? La causa primigenia, forse, era la stessa che causò la chiusura del 90% delle linee tranviarie? Meditate, gente, meditate...

[Modificato da Francesco E. 21/02/2007 9.19]

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Scritto da: Francesco E. 20/02/2007 21.51
...Come mai, all'epoca, furono concesse le licenze edilizie senza verificare le interferenze dei manufatti che si andavano a costruire con l'impianto? Ovvero... forse i fabbricati erano di costruzione abusiva? E perché, nel caso, non furono abbattuti in tempo? La causa primigenia, forse, era la stessa che causò la chiusura del 90% delle linee tranviarie? Meditate, gente, meditate...

[Modificato da Francesco E. 20/02/2007 21.56]

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Erano gli anni di Achille Lauro, e ho detto tutto...

[Modificato da BiagPal 20/02/2007 22.34]

Un servizio andato in onda al TGR "Il Settimanale" sabato 7/04/2007. Chiedo anticipatamente scusa per la bassa qualità delle immagini.

Al Tg3 Campania delle 14,00 è stato trasmesso un bel servizio (un pò dopo la rubrica "Antichi Sapori") con immagini d'epoca della funivia fuorigrottese, dato che la Municipalità 1, rappresentata dal consigliere Tesorone, ha intenzione di proporre il ripristino della "funivia di Rosiello", previo studio di fattibilità che verrà posto in essere dall'Università di Napoli. Per qualche ora credo che si potrà ancora vedere il servizio sul sito del Tg Regione,
Clicca qua.

Augusto ma il video che inserito sopra l'hai visto?
Il servizio di cui parli è un estratto del servizio che io ho inserito e che è più completo.
Aaah, gli anni iniziano a farsi sentire... [SM=x346231] [SM=x346231] [SM=x346231]

Vabbé, abbiamo fatto un "richiamino", come per le vaccinazioni...

Lo sai che mi piace scherzare... [SM=x346231] [SM=x346231] [SM=x346231]

...comunque mi era sfuggito.

Ma quando ti deciderai ad attaccare il VCR al computer? Poi dici che siamo "anta"... il sistema che usi (TLC a riprendere lo schermo TV) è obsoleto!! [SM=x346231] [SM=x346231] [SM=x346231]

Il problema è che il VCR è distante molti metri dal PC, quindi è praticamente impossibile collegarli... [SM=x346231] [SM=x346231]
Comunque sto pensando di acquistare un videoregistratore DVD e risolvere quindi il problema ...

per una cifra molto inferiore potresti acquistare un ricevitore TV digitale terrestre USB e sarebbe molto più divertente...

Caro Trammue
Allora la opportuna fermata della Cumana per un eventuale interscambio con la tele, non è mai esistita. Ai piedi della Stazione inferiore c'era una specie di casello abitato da una famiglia ma senza alcuna funzione operativa. Forse fu costruito in vista dell'attivazione di un passaggio a livello che non c'è mai stato. C'era solo un passaggio pedonale più o meno abusivo sulla strada che da su Via Diocleziano. Credo si chiami Via Formisano. Se poi tu pensi che quel casello dovesse essere una stazione, ne avrebbe dovuto avere anche un minimo di aspetto tipo marciapiedi, pensilina ecc. La prima stazione che avrebbe potuto avere questa funzione, è stata Edenlandia ma aperta quando ormai la Teleferica era null'altro che un ricordo

Rivedendo il servizio del TG3 mi chiedo se mai sarà possibile ripristinare "sic et sempliciter" l'impianto; difatto, a mio avviso, oggi più che mai ostano le ragioni tecniche e di sicurezza che imposero il suo abbandono nel '61 (naturalmente parlo dei motivi ufficiali)!
Se, forse, si potrebbe rimuovere l'ostacolo dell'eccessiva vicinanza della via di corsa ai balconi degli adiacenti palazzi (che mai avrebbero dovuti essere costruiti colà!) alzandola oltre i tetti (se mai si possa fare...mah), dubito che ci possa essere, attualmente, qualche norma di legge che permetterebbe l'esercizio di un simile impianto che insiste sopra una zona ad altissima densità demografica... praticamente la via di corsa scorre lungo via Cavalleggeri d'Aosta.... cosa ne pensate?