15-1-2001
NAPOLI - Ridotta la rete tranviaria
Il servizio tranviario napoletano è limitato dallo scorso dicembre a Piazza Vittoria: oltre alla soppressione della linea 2, è stato infatti arretrato il capolinea della linea 1 per cui i tram non raggiungono più la Riviera di Chiaia, Mergellina e Fuorigrotta. Il provvedimento... è stato adottato dopo l'avvio dei lavori per la Linea Tranviaria Rapida, il cui percorso ricalcherà in qualche modo quello delle soppresse tranvie, pur con una minore capillarità nel servizio.
15-1-2001
NAPOLI - Grandi novità filoviarie
Numerose novità, dopo anni stasi, hanno caratterizzato da ottobre ad oggi il servizio filoviario di Napoli. Sono stati immessi regolarmente in servizio sulla filolinea 255 (Napoli-Torre del Greco) i primi Ansaldobreda F 19, la cui numerazione (F9079-F9165) è il risultato di una curiosa ridefinizione; le nuove vetture, caratterizzate da un allestimento interno sobrio ma elegante (i sedili in giallo e rosso suggeriscono i colori del Comune di Napoli) hanno poi esteso il loro raggio d'azione anche alle altre due linee ancora in funzione (254 nera: Portici - Napoli piazza Cavour) e 254 rossa (Portici - Napoli Ponti Rossi) in turno banalizzato con gli ALFA mille. Dopo la consegna delle prime 40 vetture, che prevedono ancora l'uso del retriver tradizionale, sono attualmente in prova i primi esemplari dotati di dispositivi per l'innalzamento automatico delle aste. Al completamento del parco si ipotizza la riattivazione di altre linee filoviarie urbane. Sulla rete CTP la linea M15 (Piazza Carlo III a Secondigliano), unica filovia esercitata tuttora, è ancora gestita con gli ALFA mille residui del gruppo 11÷36, che, dopo l'accantonamento degli ultimi esemplari ANM, saranno i più vecchi filobus d'Italia a circolare regolarmente. E' previsto che le vetture ANM 8021, 8038 e 8306 siano conservate a fini museali.
13-2-2001
NAPOLI - Cambia la rete metropolitana
Il 12 febbraio è stata aperta all'esercizio la bretella di collegamento S. Giorgio a Cremano-Casalnuovo della ferrovia Circumvesuviana, identificata dal piano dei trasporti del Comune di Napoli come sezione della linea 3 della Metropolitana. Tale tratta, lunga quasi 10 km e comprendente 7 stazioni, è costata circa 400 miliardi di Lire.
Dall'inizio dello stesso mese è divenuta operativa la nuova società Metronapoli S.p.A., subentrata alle FS nella gestione delle linee di metropolitana "collinare" e "passante" (Linee 1 e 2) ed all'ANM nell'esercizio delle funicolari.
25-3-2001
NAPOLI - Avanzano le filovie
Mentre procedono i lavori per l'innalzamento della tensione in linea a 750 V, si avvicina la possibilità di riaprire all'esercizio la linea suburbana 256. Frattanto l'immissione in servizio dei nuovi F19 di seconda serie ha consentito di accantonare anche gli ultimi Alfa Romeo storici. Anche sulla rete CTP, in corso di prolungamento fino a Teverola, sono già in esercizio in tre nuovi F19, classificati 100-102.
6-4-2001
NAPOLI - La metropolitana si allunga
E' stato ufficialmente inaugurato il prolungamento della metropolitana "collinare" di Napoli, fra le stazioni di Vanvitelli e Museo. In attesa del completamento delle opere civili in alcune stazioni, il servizio sarà esercito a spola utilizzando un unico binario.
15-12-2001
NAPOLI - Riaperta la filovia per Aversa
Durante un Lunedì di dicembre, senza particolari cerimonie, e' stata riaperta all' esercizio la filovia "M13" Napoli-Aversa.
Sulla linea, gestita dal CTP fanno servizio i 3 nuovissimi filobus AnsaldoBreda filobus F19, del tutto analoghi agli 87 esemplari recentemente acquisiti dall'ANM.
Dal deposito di Teverola (nei pressi del quale e' situata la prima sottostazione elettrica) le vetture raggiungono dunque Aversa, transitandone sulla circonvallazione, per poi immettersi sulla statale dove è situata la seconda sottostazione. A Melito e' stata predisposta un'apposita corsia preferenziale (purtroppo non sempre rispettata) per consentire il transito contromano lungo la strada principale. Il percorso prosegue poi in rettilineo fino a Napoli dove, all'altezza dell'ex deposito "Maddalena" e' situata la terza sottostazione. Una curiosità dell'impianto è costituita dall'utilizzo "misto" della linea aerea di alimentazione: nel tratto fino al capolinea di P.zza S. Francesco le vetture viaggiano sotto la rete ANM, mentre al ritorno esse risalgono via Cesare Rossaroll, dove il bifilare appartiene al CTP ma è elettricamente alimentata dalle sottostazioni ANM.
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