Le affermazioni dell'Assessore Del Lungo sono sicuramente state uno scivolone, ma più che altro controproducenti per la causa tranviaria, in quanto hanno rinfocolato polemiche già in gran parte sopite o digerite da tempo, ridando un po' di fiato agli antitram. Sarebbe bastato il silenzio.
Se non sbaglio il regolamento comunale sugli alberi prevede che i fusti si debbano trovare ad almeno 6 metri dal fronte degli edifici e le alberature si debbano interrompere 16 metri prima degli incroci: se applicato praticamente tutti i viali alberati fiorentini verrebbero azzerati. Molto più ragionavolmente, quando i tigli saranno cresciuti, verranno potati, esattamente come accade in moli altri viali, ad esempio viale Petrarca dove le alberature, tra l'altro abbattute e reimpiantate alcuni anni fa come accade oggi in viale Morgagni, sono molto ravvicinate agli edifici.
Già che me ne è offerta l'occasione, accludo anch'io una fotina dei lavori in proseguimento sul viale che tanti lutti addusse agli Achei: abbattuti quasi tutti gli alberi sul lato destro e in parte reimpiantati (il resto lo sarà nuovamente in autunno, stagione propizia), si procede all'abbattimento di quelli sul lato sinistro.
Mal voluto un'è mai troppo