Ciao, il servizio regolare della linea è stato interrotto definitivamente il 15 settembre 1960, quindi la linea automobilistica "sostitutiva" ha cominciato il suo regolare servizio il giorno successivo.
Il fatto che rotabili e linea non siano stati subito smantellati non significa che la ferrovia non era stata di fatto cessata nella data suddetta: come saprai ancor'oggi sono visibili le rotaie per la maggior parte della linea, in particolare nel tratto extraurbano tra il canale dei Navicelli a Pisa e Calambrone all'altezza del canale scolmatore.
Che poi i rotabili abbiano avuto una seconda vita "attiva" non può che fare un pò piacere, o almeno mitigare il dispiacere per la prematura fine di una ferrovia che non meritava di chiudere, e non solo dal punto di vista prettamente "sentimentale": i dati numerici raccontano di una linea economicamente in attivo, quindi - come purtroppo è capitato in tanti altri casi in tutt'Italia - la decisione della chiusura era solo politica.
Casi simili di mezzi che hanno avuto una seconda vita che mi vengono in mente sono stati alcuni rotabili della mitica Spoleto - Norcia, finiti sulla Genova Casella, ed alcuni filobus fiorentini, finiti nientemeno che ad Atene. Ovviamente i casi sono fortunamente molti di più... ma per noi appassionati non sono mai abbastanza...
[Modificato da trambusfi 29/12/2010 22:36]