Conosco benissimo il tuo impegno per un perfetto funzionamento del servizio...e ti ringrazio.
Ma in sintesi vorrei dire che non si può vivere solo a carico degli abbonati e delle sovvenzioni...ci sono tanti servizi (discoteche, matrimoni ecc.) che rappresentano i nuovi orizzonti e portano "soldi freschi".
Chiaramente questi servizi richiedono mezzi idonei e anche un tipo di supporto "diverso" verso questo tipo di utente, come elasticità degli orari e dei posti disponibili e altro. Qui mi piace...non si sente parlare di filobus. [SM=x346231]
Per la linea 46...un primo intervento (ne arriveranno altri quando si avranno i dati della statistica a bordo che si è conclusa ieri) nelle ore 7:50-9:10 prevede corse di supplemento a Tavernelle per i studenti universitari che vanno in Ingegneria.
Ma a questo provvedimento "tampone" ne arriveranno altri più mirati e definitivi. Molti non si rendono conto che il servizio è come un vestito. Il sarto lo cuce...ma il cliente nel frattempo o ingrassa o dimagrisce. Se gli sta un po' largo forse non si lamenta...ma se gli "tira" allora protesta.
Qualche volta è talmente largo che gridano "allo spreco", ma a volte si deve scegliere tra mandarlo nudo o insegnargli a vestirsi e poi magari correggerlo in vita o sulle maniche. Mi viene in mente la linea 12...ma il discorso vale anche per tutte le zone di Ancona che per terremoto o la frana si sono popolate improvvisamente a macchia di leopardo...qualche volta senza strade idonee.
[Modificato da controfilo 11/11/2009 17:51]