MILANO - Rotaie abbandonate

Buongiorno a Tutti.
C'era una volta la Fiera di Milano, sorta nel 1923 in quella che in precedenza era stata la Piazza d'Armi della città.
Essa era raggiungibile con i Tram di varie linee, che passavano in: Via e Largo Domodossola; Viale Boezio; Piazza VI Febbraio; Viale Cassiodoro; Viale Belisario; Piazzale Giulio Cesare; Viale Ezio; Piazza Amendola; (da qui i Binari proseguivano lungo tutta la Via Monte Rosa; Piazzale Lotto; Viale Caprilli; Piazzale dello Sport nei pressi dell'Ippodromo e dello Stadio di San Siro).
Esistevano ulteriori diramazioni Tranviarie in: Piazzale Giulio Cesare (verso Via e Piazza Buonarroti; Piazza Piemonte; Corso Vercelli); Viale Belisario (verso Via Rossetti; Via Mascheroni; Piazza Giovine Italia; Via Boccaccio; Piazzale Cadorna-Stazione Ferrovie Nord); e in Piazza VI Febbraio (verso la Via Vincenzo Monti).
Questa è la storia dei rari resti di Binari che sopravvivono come naufraghi di un glorioso tempo che fù.
Percorrendo in bicicletta la pista ciclabile che parte da Via Monte Rosa, e prosegue in Piazza Amendola; Viale Ezio; Piazzale Giulio Cesare; Viale Belisario, ecc, si incontra un Binario solitario abbandonato, tra Viale Ezio, Via Tintoretto, e Piazzale Giulio Cesare.
I Binari poi affiorano da una buca sotto l'asfalto, e con gli scambi ben visibili in vari punti di Piazzale Giulio Cesare, dove svoltavano in Via Michelangelo Buonarroti (sul cui spartitraffico centrale sopravvivono alcune decine di metri di Binario).
Spuntano altri resti di Binario (lunghi pochi centimetri!), in prossimità della pista ciclabile, tra Viale Belisario, e Via Paolo Veronese.
I Binari abbandonati riappaiono in fondo a Via Rossetti, percorrono Via Mascheroni e terminano all'angolo con Via Ariosto.
All'incrocio con Via Mascheroni, e Via Mario Pagano rimangono scambi e binari che ricompaiono parzialmente abbandonati, in Largo V Alpini, uno dei quali è ancora utilizzabile per ricoverare vetture Tranviarie guaste (è presente un breve tratto di linea aerea).
Vediamo ora di ricostruire la storia di questi impianti.
Secondo una cartina di Milano del 1930, in Viale Ezio c'era il Capolinea del Tram 38 "Viale Ezio-Piazzale Susa"; inoltre su questi Binari passava anche il Tram 12 "Piazzale Lotto-Barona".
Entrambi effettuavano il seguente percorso in Zona Fiera: Piazza Amendola; Viale Ezio; Piazale Giulio Cesare; Viale Belisario; Viale Cassiodoro; Piazza VI Febbraio; Viale Boezio; Largo e Via Domodossola; Corso Sempione, ecc.
A quel tempo nelle immediate vicinanze dela Fiera c'era l'ingombrante presenza di una grande Stazione Ferroviaria (Smistamento al Sempione), che modificava di molto la toponomastica rispetto ad oggi.
Si trattava del percorso (che circondava la città come un anello), dei binari ferroviari, che da Porta Genova F.S, si collegavano allo Scalo Merci Farini.
La grande Stazione di Smistamento al Sempione occupava fisicamente tutta l'area tra: Via Cherubini; Via Pallavicino; Via Pier Capponi; Via Ippolito Nievo; Via Ferruccio; e Via Massena.
Per questo motivo ferroviario in Via Mascheroni il Tram 37 "Via Mascheroni (Distretto Militare)-Via Pacini", effettuava un'anello di Capolinea tra: Via Mascheroni; Via Pallavicino; Via Bernardino Telesio; Via Mario Pagano; e di nuovo in Via Mascheroni.
Secondo una cartina di Milano del 1938, quest'anello di Binari , e la grande Stazione Smistamento al Sempione, erano stati abbandonati (nel 1931 dopo l'inaugurazione dell'attuale Stazione Centrale ), ed erano in corso di smantellamento.
Come prima conseguenza i Binari del Tram, proseguivano oltre Piazza VI Febbraio e si dirigevano in Via Vincenzo Monti percorrendola integralmente con la linea 12 "Piazzale Lotto-Barona".
Inoltre in Piazza VI Febbraio, c'era il Capolinea del Tram 18 "Piazza VI Febbraio-Piazza Perrucchetti"; e il Tram 37, era stato sostituito dal 38 "Via Mascheroni-Piazzale Susa".
Entrambe queste linee ebbero vita breve su questi percorsi.
Grosse novità invece nel 1940, dalla mappa ATM della rete, sui vialoni vicino alla Fiera sferragliavano i Tram 11 "Piazzale Lotto; Via Monte Rosa; Piazza Amendola; Viale Ezio; Piazzale Giulio Cesare; Viale Belisario; Via Rossetti; Via Mascheroni; Piazza Giovine Italia, Via Boccaccio, e da lì fino al Capolinea di Via Giuseppe Colombo a Città Studi".
Il Tram 19 "Piazza Firenze; Corso Sempione; Via e Largo Domodossola; Viale Boezio; Piazza VI Febbraio; Via Vincenzo Monti, e da lì fino al Capolinea di Piazzale Negrelli".
Il Tram 56 "Piazzale dello Sport; Viale Caprilli; Piazzale Lotto; Via Monte Rosa, Piazza Amendola; Viale Ezio; Piazzale Giulio Cesare; Viale Belisario; Via Rossetti; Via Mascheroni; Piazza Giovine Italia, Via Boccaccio; Piazzale Cadorna (Stazione Ferrovie Nord); Foro Buonaparte; Largo Cairoli; Via Beltrami".
Questa linea erea in esercizio solo in occasione di manifestazioni sportive (partite di calcio, corse ippiche).
Soppressi o assegnati ad altri percorsi i Tram: 12; 18; 37; 38.
Secondo una cartina di Milano del 1953 i Tram 11; 19 e 56, erano invariati, ma si era aggiunta una nuova linea 59 "Piazzale dello Sport; Viale Caprilli; Piazzale Lotto; Via Monte Rosa; Piazza Amendola; Viale Ezio; Piazzale Giulio Cesare; Viale Belisario; Viale Cassiodoro; Piazza VI Febbraio; Viale Boezio; Largo e Via Domodossola, Corso Sempione, Piazza Firenze".
Questa linea era in esercizio solo in occasione di manifestazioni sportive nella zona di San Siro.
In Piazzale dello Sport inoltre c'erano i Capolinea dei Tram 38 "Piazzale dello Sport (normalmente Piazzale Segesta), Viale Corsica angolo Via Battistotti Sassi"; e di un'altro Tram periodico il 55 "Piazzale dello Sport-Largo Cairoli/Via Beltrami".
Entrambe le linee percorrevano Binari oramai estinti in Via Palatino, e in Via Piccolomini.
Il 4 Maggio 1957 nel cantiere di Via Monte Rosa iniziarono i lavori per la costruzione della Metropolitana Linea 1 Rossa "Lotto-Marelli"; questo portò poi a modifiche, deviazioni, e soppressioni per i Tram della Zona Fiera.
Il Tram 5 "Piazzale Lotto-Viale Lunigiana" che percorreva tutta la Via Monte Rosa, venne deviato su Piazza Buonarroti e lungo l'omonima Via percorrendola tutta fino a Piazzale Giulio Cesare; Viale Ezio, e al Capolinea provvisorio di Piazza Amendola, insieme agli altri Tram rimasti.
Dopo l'inaugurazione della Metropolitana (1 Novembre 1964) la rete Tranviaria della Zona Fiera venne gradualmente ridisegnata con i Binari in esercizio solo in: Via e Largo Domodossola; Viale Boezio; Piazza VI Febbraio, e Via Vincenzo Monti, percorsi dal Tram 19 "Piazzale Cacciatori delle Alpi-Piazzale Negrelli".
La famosa Fiera Campionaria si teneva dal 14 al 23 Aprile circa, ed era una vetrina mondiale di novità e anteprime in tutti i campi della tecnica, e non solo.
Quest'esposizione generale (poi sostituita dalle mostre specializzate di settore), si ampliò negli anni fino ad arrivare ad 80 Nazioni rappresentate, oltre 12000 espositori, e ben Quattro Milioni di Visitatori!
Capitavano giornate dove nei Padiglioni della Fiera, affluivano 500/600 Mila persone (una vera marea umana), quindi si può ben capire quanti passeggeri trasportavano i Tram dell'ATM (e la Metropolitana).
Per la città la Campionaria di Aprile era un grande avvenimento, la cui cerimonia inaugurale veniva trasmessa in diretta alla TV, spesso alla presenza del Presidente della Repubblica.
Inoltre durante tutto lo svolgimento della manifestazione la RAI eccezionalmente trasmetteva un film (mi ricordo che all'inizio degli anni Settanta, durante le vacanze di Pasqua delle Elementari, lo guardavo in TV molto soddisfatto).
Tornando ai nostri giorni in questo momento a causa dei lavori per la costruzione della Metropolitana Linea 5 Fucsia, nella tratta "Porta Garibaldi F.S-Stadio San Siro", che passerà anche all'interno del recinto dismesso della vecchia Fiera, Via Domodossola è chiusa al traffico.
Per questo motivo la circolazione dei Tram è interrotta in Via e Largo Domodossola; e in Viale Boezio, mentre rimane in funzione l'anello di Piazza VI Febbraio (e Via Vincenzo Monti), con il Capolinea del Tram 27 "Piazza VI Febbraio-Viale Ungheria".
Approposito qualcuno ha ricordi, o curiosità su queste antiche linee Tranviarie che passavano sui vialoni vicino alla Fiera?
Le fotografie che seguono illustrano i resti di Binari ancora esistenti.
Saluti a Tutti.