Ultime dal Piano per il Completamento dell'Anello Filoviario
Dal Corriere Adriatico odierno "I filobus - Un altro tassello del trasporto pubblico riguarda il completamento dell'anello filoviario. Se fino a qualche tempo fa, un primo investimento di 350mila euro (su 700mila complessivi) era alle prese con in ricorso al Tar per l'aggiudicazione dell'incarico di progettazione, ora il Tar ha respinto il ricorso della seconda ditta classificata ed è concluso il progetto definitivo. "All'inizio avevamo previsto una prima tranche e poi una seconda tranche" - spiega l'Assessore, - "ma visto che ci sono stati dei rallentamenti, siamo in procinto di chiedere il mutuo per la parte che ci compete (700mila euro) per il completamento dell'anello filoviario. L'anello permetterebbe di completare la linea elettrica tra il centro urbano, Piazzale Europa, Piazzale F.lli Rosselli i Piazza Ugo Bassi, realizzando i collegamenti mancanti lungo la Galleria del Risorgimento e lungo il Viadotto della ricostruzione. In questo modo si potrebbe realizzare una doppia circolare, destra e sinistra, con capolinea a Piazza Ugo Bassi e nel futuro terminal all'ex Verrocchio, per indirizzare verso il centro storico solo filobus ed autobus alimentati ad elettricità. La domanda "c'è anche un altro progetto per cui concorriamo con il bando del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti - spiega la Simonella - per l'ammodernamento della linea precedente esistente e per l'acquisto di nuovi filobus, però ancora non conosciamo l'esito". P.S. In questi giorni di "coprifuoco" causa Covid-19, ovviamente il servizio urbano è stato drasticamente ridotto, con l'abolizione tra l'altro di alcune linee come la 6 (la utilizzavo per andare in ufficio, con gli orari attuali mi tocca fare la spola casa-ufficio in auto), ed i filobus si stanno prendendo un periodo non ancora quantificato (non si sa quando verrà ripristinato il servizio normale) di "ferie forzate"!