GTMAN2: mi dici che ce n'è solo uno, messo maluccio e in stato di abbandono... come può essere???
Si, ce ne è uno solo al museo e in non buone condizioni: è la 2724.
Purtroppo era già malconcia nel 2001 quando la fotografai all'interno del museo, ora che è stata addirittura portata all'esterno è in pieno degrado ed esposta agli agenti atmosferici.
Devo dire che pur essendo felicissimo dell'esistenza di un museo dei trasporti, fra l'altro ospitato in una così caratteristica situazione ferroviaria bolognese, non ne comprendo talvolta gli intenti: all'interno vi sono in splendida forma tram portoghesi, filobus svizzeri e quant'altro mentre un così importante reperto bolognese come il bipiano viene fatto marcire fuori... A suo tempo cercai in tutti i modi di convincere l'Atc a salvaguardare un altro importantissimo pezzo unico come il tram a due assi Sibona 301 ridotto ormai a sola carcassa nel giardino di una scuola privata ( ne abbiamo parlato a lungo e messo fotografie nella sezione dei vecchi tram di Bologna ) ma mi venne risposto che non era stato un tram importante... Io avrei preferito avessero preso la 301, e magari un giorno, chissà, restaurarla ci fossero i soldi, piuttosto che avere dei tram di Porto nel museo dei tram bolognesi...
A suo tempo vennero salvati e conservati al coperto i bellissimi filobus 1401 e 1301, rispettivamente un Fiat 2401 del 1955 ed un articolato Viberti del 1958... non sono mai neppure arrivati al museo e alla lunga sono stati perfino demoliti anni fa... in compenso c'è un filobus di Vevey. In tutto il museo della lunga e importante seconda era filoviaria bolognese ( 80 filobus di vari tipi diversi, 6 linee ) non è rimasto fortunatamente che il solo Macchi articolato 1335.
Senza polemizzare perchè non è certo il caso e poi l'Azienda non lo meriterebbe ma io personalmente ritengo che il museo debba parlare dei trasporti di Bologna e quindi dei mezzi, belli o brutti che siano, che ne hanno fatto la storia... fino a pochi anni fa c'era persino da un meccanico nell' hinterland un Fiat 640 degli anni '40... che meraviglia che era e non era neppure in pessime condizioni... sono questi i pezzi che il museo mai e poi mai si sarebbe dovuto fare scappare.
Il 2724 quand'era dentro al museo ( a fianco il filobus svizzero ) : stinto, ruggine estesa, vetro frontale rotto, senza fari e senza frecce... ed ora è pure da anni all'esterno.
Siccome fa brutto vedere il 2724 ridotto così, voglio mettere una mia foto che gli feci ai bei tempi del 45 S.Lazzaro. Allora sembrava routine, e in effetti lo era, ma ora mi riesce quasi strano immaginare che questi mezzi così imponenti andassero fin sotto le due torri e poi si infilassero nella lunga ed antichissima quanto stretta Strada Maggiore... davvero altri tempi.