Ci hai insegnato ad amare ancor più il nostro prossimo,
hai condiviso le sofferenze dell'intera umanità,
nulla ti ha fermato,
quei pochi (ma veramente pochi) che non ti hanno voluto non ti meritavano,
ma tu hai seminato amore dove c'era odio,
hai alitato il vento della libertà verso chi non la aveva mai conosciuta,
hai ridato la speranza a chi era disperato ed infelice,
hai alleviato le sofferenze di chi era ammalato.
Nessuno, nella storia recente, ha fatto più di quanto abbia fatto tu,
che persino nella estrema circostanza non hai risparmiato energie
verso chi ha voluto testimoniarti il proprio affetto con la vicinanza.
Mai avevo pianto in vita mia per la scomparsa di un uomo che non fosse mio parente o conoscente,
e forse anche stavolta è stato così: ho pianto, è vero,
ma per un uomo che idealmente era nel mio cuore, nella mia anima, che ora mi accorgo che mi apparteneva,
un uomo che anche oggi, e per sempre, è ancora vivo ed immortale,
Giovanni Paolo il Grande.
Non ti dimenticherò mai
Iddio ti accolga nel suo regno
e ti dia il premio divino per tutto il bene che ci hai dato, fino all'ultimo.
Addio, anzi, arrivederci ad un giorno che verrà...
[Modificato da pabbamo 03/04/2005 17.34]