Che dire, Tramvie Ca, sono foto eccezionali che fanno riflettere su quanta buona volontà vi fosse a quei tempi di riprendere la vita normale dopo lo sciagurato secondo conflitto mondiale.
Costruire, in quel paesone che era Quartu, decine di tram e rimorchi con materiali ed attrezzature di fortuna è un'impresa che forse andrebbe ricordata più spesso nel raccontare la storia del dopoguerra cagliaritano. Vedere le vetturette 40 e 140 ancora "in fasce", con la coraggiosa pretesa di imitare le più blasonate vetture "aerodinamiche" di Napoli, Roma e Bologna suscita una tenerezza commovente.
La 12 invece, dal particolare del muro accanto, sembrerebbe trovarsi nella rimessa di piazza Amendola (non ricordo il nome della piazza prima della guerra).
Se posso permettermi, avrei una richiesta da farti Alessandro:
avresti qualche foto dal lato porte delle rimorchiate serie 200 per un noto modellista incallito che ne vorrebbe intraprendere la costruzione in scala?
Grazie anticipatamente!
Ettore