TRAM di MESSINA

La situazione peggiora con il tempo in quanto man mano che i veicoli hanno bisogno di manutenzione si ha una riduzione di mezzi in quanto non si è in condizione di farla.

Per quanto riguarda la rete tranviaria all'inizio, prima dell'entrata in servizio, era girata voce che la Circumetnea fosse interessata ad avere la concessione, adesso sono io che la auspico in quanto è l'unica soluzione per garantire un servizio base di trasporto pubblico.
L'ATM fallirà, il prolungamento dell'agonia dipende momentaneamente solo dal versamento di qualche somma di denaro pubblico da parte di quei politici che vivono alla giornata senza programmare, somma che di volta in volta serve solo per pagare gli stipendi di qualche mese.

Il Piano Urbano della Mobilità prevede l'ampliamento della rete ma con un sistema non tradizionale (Civis). E' ovvio che in caso sarebbe piuttosto auspicabile la seconda linea tranviaria che molti hanno ipotizzato proprio lungo l'itinerario indicato nel PUM.
Ma con questa situazione parlare di cose simili è solo una barzelletta sulla quale fare due risate.