Credo che bisognerebbe seguire l'idea di Augusto circa l'individuazione della zona. Infatti si può ipotizzare che all'epoca quei tram fossero ancora in servizio sulle linee di Capodimonte ormai in via di chiusura. E' ovvio che per motivi logistici, se si è sacrificato un tram alla causa del film, è immaginabile non doverlo trasportare troppo lontano o perlomeno dove c'erano i binari (con scambio) che oltre a dare realismo alla scena consentivano anche di limitare eventuali spese di trasferimento. Pertanto seguirei l'idea di S Maria a Cubito.
Una precisazione. Rivedendo qualche sequenza finale, la mitragliatrice mi sembra italiana (e pertanto non MG) che dovrebbe essere un'Ansaldo.