Un po di risposte
Mi fa piacere di aver stimolato un pò di risposte interessanti:
innanzitutto debbo dire che tradizionalmente (purtroppo) i mezzi pubblici romani sono tenuti in maniera peggiore rispetto alle altre città italiane da almeno 25 anni: nei loro ultimi anni di vita le MRS erano tenute in maniera simile alle Stanga di adesso, mi ricordo gli ultimi anni di vita dei FIAT 410 Pistoiesi che giravano pieni di ruggine e buchi, e gli esempi potrebbero continuare. Quindi non parlerei di caduta libera o grave crisi dei trasporti romani, ma di una situazione più o meno stabile (certo non apprezzabile). Sono già 2 anni che è stato deciso che le Stanga verranno gradualmente radiate a partire dalle ex-stefer, resteranno solo quelle ristrutturate, il fatto che ce ne siano ancora parecchie in giro è dovuto alla crisi delle 9200 quasi tutte ritirate dal servizio, crisi certo non prevedibile e che va al di fuori dell’ordinaria amministrazione. Il fatto che Roma sia cuore pulsante della nazione e quindi dovrebbe avere un trasporto pubblico adeguato al suo ruolo è giusto ma purtroppo di ciò il governo centrale non tiene conto: il sindaco di Roma ancora oggi non ha i poteri speciali sul traffico che invece sono già stati concessi a Milano e… Palermo, anche i fondi non vengono elargiti in maniera adeguata, quindi la città tira avanti con quello che ha, Roma è anche la città del Sommo Pontefice come giustamente ricorda Roberto, ma anche questi non collabora molto : come è noto da quest’anno gli alberghi e le cliniche private appartenenti al clero non pagheranno l’ICI, e siccome a Roma ce ne sono in abbondanza, vuol dire che nelle casse comunali verranno a mancare molti milioni di euro, quindi si dovrà risparmiare, e come contribuente romano per me è più importante che il Comune rinnovi i marciapiedi o apra più asili nella zona in cui abito (come in effetti è stato fatto) piuttosto che sprechi risorse per tram che vanno comunque radiati, con buona pace del Sommo Pontefice che si gusterà una Stanga arrugginita sotto le finestre di casa (ovvero a Piazza Risorgimento). Ho volutamente esagerato, ma i depositi dei tram e le ristrutturazioni delle vetture si fanno con i soldi e non con i buoni propositi, e trovo che sia più giusto utilizzare quei soldi dove ce n’è più bisogno : metro, filobus. Certo come appassionato tranviario la triste sorte delle Stanga non mi fa piacere… e concordo con Paolo e Roberto per quanto riguarda la Roma Pantano, questa è veramente indecorosa… ma molta colpa hanno graffittari. Per quantorigurda la metro attualmente non ci sono problemi ancora più urgenti da risolvere dei graffittari: le bande di zingarelli che depredano letteralmente i turisti, per i quali vengono spesi molti soldi per pagare i sorveglianti ma con scarso successo perché essendo minorenni non possono essere arrestati e il giorno dopo te li ritrovi sulla linea A. questo è un problema che veramente crea un immagine negativa di Roma…
Emanuele