19/01/2018 14:33 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.978 | Registrato il: 15/03/2013 | |
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Non sono previsti mamuozzi anti parcheggio? |
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19/01/2018 15:13 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.097 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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oddio, che poi il basoletano napoletano è presente in tutti i centri storici della provincia di Napoli e Caserta. Non so se sono venusviani o meno, tipo i basoli in provincia di caserta, ma sono uguali a quelli di Napoli città.
certo, il senso di ordine è maggiore, anche la predisposizione messa ai tempi, dei basoli in vicoletto san domenico da un effetto migliore, però a napoli i grandi basoli messi a spina forse i avrei preferiti. Comunque ottimo lavoro, e se non sbaglio ho anche io una foto di questi lavori risalente a un mese fa.
pensavo fossero lavori dovuti alla napoletana gas, che in zona stava cambiando i tubi.
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19/01/2018 15:45 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Comunque a me non sembra vesuviano, è troppo squadrato alla moderna, non se,bra scalpellato nel blocco singolo (non parlo di picchiettatura).
Sicurissimo invece che non è venusiano, come sembrava intendere crime. |
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19/01/2018 16:39 |
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| | | OFFLINE | | Post: 352 | Registrato il: 20/03/2017 | |
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Ma i lavori al lotto 1 sono cominciati? |
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19/01/2018 20:12 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.314 | Registrato il: 16/06/2017 | Moderatore | |
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Da tempo noto che il sagrato del Duomo sta diventando, al calare della sera, luogo d'aggregazione per frotte di giovincelli dallo scarso grado di civiltà, solo da noi il sagrato di una Cattedrale è ridotto così (e anche la via per pulizia e cura degli edifici non brilla), mi auguro che si prenda una soluzione drastica, prima che succeda qualcosa di grave. |
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20/01/2018 11:22 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.124 | Registrato il: 14/02/2012 | |
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bluesboy94, 19/01/2018 20.12:
Da tempo noto che il sagrato del Duomo sta diventando, al calare della sera, luogo d'aggregazione per frotte di giovincelli dallo scarso grado di civiltà, solo da noi il sagrato di una Cattedrale è ridotto così (e anche la via per pulizia e cura degli edifici non brilla), mi auguro che si prenda una soluzione drastica, prima che succeda qualcosa di grave.
sempre stato cosi', via duomo dopo le 21 è terra di nessuno |
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22/01/2018 14:21 |
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Elturco76, 19/01/2018 16.39:
Ma i lavori al lotto 1 sono cominciati?
Ciao e benvenuto .
Sono stati avviati lavori su tutti i lotti. [Modificato da Madeco 22/01/2018 14:22] |
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22/01/2018 16:56 |
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| | | OFFLINE | | Post: 352 | Registrato il: 20/03/2017 | |
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Madeco, 22/01/2018 14.21:
Ciao e benvenuto .
Sono stati avviati lavori su tutti i lotti.
Grazie, no perchè ho visto quelli a via Carbonara pure...ma ricordavo che dovevano partire pure nelle zone tra piazzetta grande Archivio r via Bartolomeo Capasso...ma non ho visto niente...
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22/01/2018 21:12 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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CRIME 80, 16/01/2018 19.23:
È successa una cosa abbastanza seria, in via Nilo. Il maestoso portale di un palazzo, sta collassando. Hanno dovuto chiudere la strada alle auto (a piedi si passa) e riaperto piazzetta Nilo per farle passare. La cosa incredibile è... come se i blocchi di piperno del portale fossero scoppiati. Da una foto che mi ha inviato un amico, si vede un lato del portale saltato, scoppiato, come se fosse pressato dallo stesso palazzo. La paura mia è che a furia di soppalcare gli appaeramenti, o fare aggiunte oltre il cornicione, il palazzo sia stato aggravato da troppo peso e che il portale in pietra non riesce più a reggere. Ovviamente sono ipotesi mie, non conosco lo stato del palazzo, se ha aggiunte o soppalchi. Però è veramente incredibile come sia letteralmente scoppiato il piperno. Non ho internet a casa dal 28 novembre, e non riescono a riparare il guasto. Col telefono mo scoccio di scrivere o caricare foto. Chi può passi per via Nilo e documenti la cosa...ha veramente dell' incredibile
questa è una fotografia di pochi giorni fa che ho ritrovato in rete
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22/01/2018 22:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.068 | Registrato il: 03/03/2012 | |
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Uh marò
__________________________
Salutandovi indistintamente..
http://www.pianofortegioiello.it/ |
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22/01/2018 23:00 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.314 | Registrato il: 16/06/2017 | Moderatore | |
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Dovrebbe essere Palazzo D'Afflitto (secondo Labrot). |
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22/01/2018 23:19 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.097 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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palazzo d'affitto è sul lato opposto.
Dentro questo palazzo, da poco, hanno aperto un hotel. In parte del palazzo.
E dalla foto non si capisce molto, dopodomani ne faccio una io. |
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22/01/2018 23:38 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.314 | Registrato il: 16/06/2017 | Moderatore | |
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Fidati, ci sono due Palazzi d'Afflitto a Via Nilo: il Palazzo D'Afflitto con la magnifica scala settecentesca (numero civico 30) e il Palazzo D'Afflitto (secondo Labrot- numero civico 20). Poi in via Nilo ci sono altri 4/5 importanti palazzi nobiliari e il Seminario dei Nobili. |
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23/01/2018 12:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.978 | Registrato il: 15/03/2013 | |
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23/01/2018 12:53 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Quindi a Catania sono ad adoperarla da sempre?
O si credono che la lastra etnea di base è quella fessa delle ultime pavimentazioni dei marciapiedi? |
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23/01/2018 13:11 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.097 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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si, ma perchè stanno sostituendo i basoli vesuviani ( se è vero) ????
vanno fermati. mai come in questo caso, se è vera la cosa, vanno bloccati subito. |
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23/01/2018 13:13 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.097 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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bluesboy94, 22/01/2018 23.38:
Fidati, ci sono due Palazzi d'Afflitto a Via Nilo: il Palazzo D'Afflitto con la magnifica scala settecentesca (numero civico 30) e il Palazzo D'Afflitto (secondo Labrot- numero civico 20). Poi in via Nilo ci sono altri 4/5 importanti palazzi nobiliari e il Seminario dei Nobili.
mi fido. pensavo al palazzo con la bella scala a torre. Non sapevo il nome di questo palazzo.
basta che sistemano il portale. con via Nilo chiusa, è stata riaperta piazzetta Nilo. |
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23/01/2018 13:41 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.978 | Registrato il: 15/03/2013 | |
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CityclassR4, 23/01/2018 12.53:
Quindi a Catania sono ad adoperarla da sempre?
O si credono che la lastra etnea di base è quella fessa delle ultime pavimentazioni dei marciapiedi?
Come dice Crime, il problema non è la qualità. Il problema è perché dovrebbero sostituire il basolato vesuviano che già c'è? |
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23/01/2018 15:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.978 | Registrato il: 15/03/2013 | |
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Riporto dalla pagina di De Stasio
COMUNICATO STAMPA
In riferimento a quanto riportato sulla stampa cittadina circa i lavori previsti nelle strade del centro storico, in particolare in vico Campane a Sant'Eligio, la quale denunciava l'utilizzo di materiale di provenienza etnea, è doveroso fare alcune precisazioni.
Il progetto, nel suo complesso, condiviso ed elaborato unitamente alla Sovrintendenza prevede il reintegro del materiale lapideo autoctono ( i basoli vesuviani) non recuperabile, ovvero rotto e non più applicabile sulle strade e sui marciapiedi, con del materiale lapideo di altra provenienza.
Nel caso specifico si è scelto di utilizzare i basoli recuperati dalla citata strada per garantire uniformità di intervento per Piazza Sant'Eligio che dunque avrà pavimentazione originaria.
Via Duomo, per precedenti indicazioni della Sovrintendenza vedrà sostituita integralmente l'attuale pavimentazione in cubetti, con i basoli vesuviani recuperati da via Reggia di Portici, sarà così riconsegnata alla città una meravigliosa strada che rievocherà la storica configurazione persa nel tempo .
E' attivo un tavolo di confronto puntuale, strada per strada, tra Comune, Sovrintendenza e Municipalità 2 con l'obbiettivo dichiarato di garantire il patrimonio lapideo e la pavimentazione storica, si ricorda che la Municipalità 2 è l'unica ad aver chiesto ed ottenuto il vincolo sulla pavimentazione in basoli.
Appare singolare che chi critica questi interventi siano gli stessi che alcuni mesi fa affermavano che i soldi del Grande Progetto fossero andati persi, mistificando la realtà per bieche ragioni politiche ed oggi anche elettorali.
Sottolineiamo quanto fatto dall'Amministrazione Comunale e il dialogo proficuo e costante che la Municipalità ha da tempo con l'assessorato ed i servizi preposti, che esprimono grandi professionalità e competenze, confronto che ha portato all'avvio di cantieri che vedranno nei prossimi mesi rinascere zone della città, che attendevano interventi strutturali da molti decenni.
Napoli è cambiata e sta ancor più migliorando con azioni concrete che nascono dal nostro amore per la città.
Francesco Chirico Presidente Municipalità 2
Marcello Cadavero Assessore Urbanistica Municipalità 2
Pino De Stasio Consigliere delegato alla Memoria della città di Napoli
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23/01/2018 16:08 |
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Ma la soprintendenza dorme? Ma che istituzione del cavolo! le nostre tasse buttate, li caccerei a calcioni nel sedere rompono solo le scatole, intervengono per stupidaggini mentre la città muore, cioè il basolato vesuviano non dovrebbe avere vincoli? Tra l'altro é un materiale che non si può più produrre e sicuramente le cose che si facevano un tempo non sono quelle che si fanno adesso dove tutto é votato al risparmio quindi alla scarsa qualità dei prodotti, non mi venite a dire che la pietra etnea che si produce adesso vale un basolato vesuviano di secoli fa perché il confronto é veramente improponibile.
Cmq non c'è niente da fare gli interessi economici prevalgono su tutto ci può essere anche il Dalai lama al governo |
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