  11/01/2018 09:18 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Le prove sui colori originali si ottengono anche da sondaggi sugli edifici (tracce di colore coperte...)
Mi stupisco ciononostante del fatto che in origine ci fosse questo cromatismo così bizzarro, ammesso che sia così... |
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| 11/01/2018 11:03 |
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| | | OFFLINE | | Post: 300 | Registrato il: 21/07/2012 | |
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Anche qua, come in tanti altri casi, il piano terra non verrà ridipinto? C’è un motivo? |
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| 11/01/2018 13:25 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Il rifacimento del oiano terra è un investimento a perdere in partenza... |
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| 11/01/2018 21:50 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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Sono sconcertato |
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| 12/01/2018 15:35 |
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| | | OFFLINE | Post: 545 | Registrato il: 18/08/2012 | |
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Il colore di per sé non è malissimo, la cosa peggiore è la mancanza di uniformità con gli altri palazzi... ma non voglio crederci |
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| 13/01/2018 08:47 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.043 | Registrato il: 05/03/2013 | |
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quando hanno iniziato a smontare le prime impalcature dal palazzo di Nicola Amore,non nascondo che ho avuto anche io qualche perplessità
ma poi frequentando spesso quella zona,devo dire che man mano che lo guardavo, ha iniziato a piacermi
secondo me quando ci sono " novità" di questo tipo è anche una questione di abitudine, quel palazzo lo si è visto sempre tutto giallino con varie tonalità,e quindi questo grigio colpisce... ma a mio parere,data la pregevole architettura doveva avere qualcosa che staccasse con tutto il resto, per esaltarne alcuni particolari..
non so se siano colori originari ma appena l'ho visto,ho pensato che potesse essere proprio così, anche perche guardando gli altri palazzi della piazza, il contorno delle finestre che in questo palazzo appaiono grigi,si vede un giallo sbiadito molto più del resto dei palazzi,come se avesse avuto un colore diverso dal resto
ad ogni modo sul Corso Umberto non è raro vedere questa combinazione cromatica (giallo e grigio)
ad ogni modo come detto,secondo me è anche una questione di abitudini,di farci l'occhio..a conferma di ciò che dico sono tutti i casi avuti in questi anni: Palazzo dell'Orientale a San Domenico Maggiore,la cupola da bianca a blu di S. Fracnesco di Paola..
in tutti questi casi all'inizio sembravano stranissimi e migliori quelli precedenti, ma almeno personalmente,mi piacciono in entrambi i casi la nuova versione...
Per quanto riguarda l'eventuale uniformità o meno con gli altri palazzi della piazza,vedremo..ma al momento questo mi piace [Modificato da ForzaNapoli.80 13/01/2018 18:34] |
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| 13/01/2018 09:00 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4.043 | Registrato il: 05/03/2013 | |
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Uranus45, 11/01/2018 11.03:
Anche qua, come in tanti altri casi, il piano terra non verrà ridipinto? C’è un motivo?
non voglio dire sciocchezze (perchè col cantiere davanti,ci si eve passare proprio sotto per esserne sicuri) ma il piano terrà è stato rifatto, tagliando fuori solo il portale con le statue, che potrebbe essere stata una scelta voluta, per farlo in un secondo momento.. |
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| 13/01/2018 12:20 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.978 | Registrato il: 15/03/2013 | |
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Confermo. Il piano terra è stato rifatto. Anch'esso grigio |
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| 13/01/2018 17:25 |
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| | | OFFLINE | Post: 184 | Registrato il: 17/05/2013 | |
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Da appassionato di fotografia e pittura, direi che colore originale o no, la tonalità di grigio utilizzata non va proprio bene. E' troppo scuro, e col tempo si scurirà ulteriormente a causa delle polveri sottili.
L'accostamento cromatico grigio/giallo può essere anche visivamente piacevole, ma a patto di equilibrare i due colori, quindi qua occorreva una tonalità di grigio molto più brillante e/o chiara, altrimenti il contrasto diviene eccessivo con effetto quasi caricaturale e fumettistico.
Ma poi la sovrintendenza che faceva? Dormiva quando le è arrivato il progetto da autorizzare? Ammesso che questo fosse il colore originale, era logico pensare che in una piazza storica famosa proprio come "I Quattro Palazzi", non si potesse arbitrariamente ripristinare il colore originale su di una facciata e lasciare le altre tre di un colore differente.
Il Mattino farebbe bene ad occuparsi di queste cose, anzichè scrivere bufale sui treni troppo larghi e le gallerie troppo strette.
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| 13/01/2018 19:31 |
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| | | OFFLINE | | Post: 9.331 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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Esatto, il grigio usato non rientra nei cromatismi ideali.
Però questo fatto della stonatura con gli altri palazzi non lo capisco, nel senso che: gli altri palazzi sono stati interessati da ristrutturazione? Se ci sono quattro palazzi uguali, poi a uno viene rifatto il colore diciamo originale poiché sotto ristrutturazione, non è che questo è in errore, diciamo che lo sono gli altri inconsapevolmente (perché non c'è un'urgenza nell'uniformare tutto subito) |
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| 13/01/2018 21:27 |
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| | | OFFLINE | Post: 184 | Registrato il: 17/05/2013 | |
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CityclassR4, 13/01/2018 19.31:
Esatto, il grigio usato non rientra nei cromatismi ideali.
Però questo fatto della stonatura con gli altri palazzi non lo capisco, nel senso che: gli altri palazzi sono stati interessati da ristrutturazione? Se ci sono quattro palazzi uguali, poi a uno viene rifatto il colore diciamo originale poiché sotto ristrutturazione, non è che questo è in errore, diciamo che lo sono gli altri inconsapevolmente (perché non c'è un'urgenza nell'uniformare tutto subito)
Il problema è che romperà l'armonia estetica di una piazza che è famosa proprio per la perfetta geometricità dei quattro palazzi, e la situazione chissà per quanti anni resterà così.
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| 16/01/2018 15:25 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.822 | Registrato il: 16/04/2012 | |
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Proseguono i lavori di riparazione dei pavimenti della galleria Umberto I I lavori comportano la sostituzione dei vetri danneggiati e la lavorazione è pulizia delle griglie reggenti. 8foto assessorato all'urbanistica)
 [Modificato da Mark Corleone 16/01/2018 15:26] |
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| 16/01/2018 19:23 |
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| | | OFFLINE | Post: 6.097 | Registrato il: 13/02/2012 | |
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È successa una cosa abbastanza seria, in via Nilo. Il maestoso portale di un palazzo, sta collassando. Hanno dovuto chiudere la strada alle auto (a piedi si passa) e riaperto piazzetta Nilo per farle passare. La cosa incredibile è... come se i blocchi di piperno del portale fossero scoppiati. Da una foto che mi ha inviato un amico, si vede un lato del portale saltato, scoppiato, come se fosse pressato dallo stesso palazzo. La paura mia è che a furia di soppalcare gli appaeramenti, o fare aggiunte oltre il cornicione, il palazzo sia stato aggravato da troppo peso e che il portale in pietra non riesce più a reggere. Ovviamente sono ipotesi mie, non conosco lo stato del palazzo, se ha aggiunte o soppalchi. Però è veramente incredibile come sia letteralmente scoppiato il piperno. Non ho internet a casa dal 28 novembre, e non riescono a riparare il guasto. Col telefono mo scoccio di scrivere o caricare foto. Chi può passi per via Nilo e documenti la cosa...ha veramente dell' incredibile |
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| 16/01/2018 20:29 |
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| | | OFFLINE | | Post: 1.314 | Registrato il: 16/06/2017 | Moderatore | |
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Si, passando qualche giorno fa per Via Nilo avevo notato un'impalcatura che teneva uniti due palazzi (un pò come quella di Forcella, con Sant'Agrippino che sorregge Santa Maria a Piazza), non avevo notato il particolare del portale quasi saltato. La Verità? Se viene un altro terremoto è la fine per buona parte del nostro patrimonio storico. Cose che hanno resistito per secoli a tutto, moriranno perchè non sono state curate e manutenute dalle nostre generazioni. Sono passati 37 anni da quel terremoto ed, in base a quello che vedono i miei occhi tutti i giorni, è stato fatto veramente poco. Quanto sono profetici questi versi:
"Napule è 'na carta sporc
E nisciuno se 'n import
E ognun aspett a' ciort". |
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| 16/01/2018 20:42 |
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| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
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CRIME 80, 16/01/2018 19.23:
È successa una cosa abbastanza seria, in via Nilo. Il maestoso portale di un palazzo, sta collassando. Hanno dovuto chiudere la strada alle auto (a piedi si passa) /QUOTE]
Allora é stata una manna dal cielo 
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| 17/01/2018 11:31 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.978 | Registrato il: 15/03/2013 | |
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Mibact, approvata la rimodulazione dei Programmi triennali dei lavori pubblici relativi a diverse annualità
Le rimodulazioni sono state effettuate in favore di Castel dell’Ovo di Napoli e del Museo Duca di Martina di Napoli
Sono stati pubblicati sul sito del Mibact tre decreti del dicembre scorso relativi alla rimodulazione del finanziamento ai Programmi Triennali dei lavori pubblici di diverse annualità per un importo complessivo di circa 300 mila euro rispetto a quanto inizialmente previsto. Le rimodulazioni sono state effettuate, in tutti e tre i casi, senza alcuna maggiore spesa per interventi in favore di Castel dell’Ovo di Napoli, del Museo Duca di Martina di Napoli e della sede del Segretario Regionale del Mibact per il Veneto. Nello specifico, si è intervenuto rispetto ai Programmi triennali dei lavori pubblici relativi agli anni 2006-2008, 2007-2009, 2009-2011, 2010-2012, 2011-2013 e 2017-2019.
CASTEL DELL’OVO DI NAPOLI
Il primo decreto si riferisce all’utilizzo di somme residue provenienti da interventi previsti nel programma lavori pubblici relativo alle annualità 2007 e 2010 per un importo complessivo pari a 233 mila euro circa. Tale cifra viene nuovamente destinata a favore di lavori di restauro, per evitarne “l’ulteriore degrado”, delle facciate e della copertura di Castel dell’Ovo di Napoli “che risultano corrose dai sali marini e si presentano in precario stato conservativo”. La richiesta di intervenire in tal senso era stata trasmessa dal Segretario Regionale del Mibact per la Campania e approvata dal Comitato tecnico-scientifico per le belle arti lo scorso 21 novembre.
MUSEO DUCA DI MARTINA DI NAPOLI
Con il secondo decreto, si procede alla rimodulazione, senza alcuna maggiore spesa e per un totale di 44 mila euro circa, mediante la riduzione di alcuni interventi previsti nelle annualità 2006, 2009 e 2011 al fine di inserire interventi relativi all’ottimale funzionamento dell’impianto di climatizzazione del Museo Duca di Martina di Napoli. Questi interventi, si specifica nel decreto, rientrano nell’ambito delle opere di adeguamento funzionale dei preesistenti impianti tecnologici del medesimo museo.
agcult.it/2018/01/16/mibact-approvata-la-rimodulazione-dei-programmi-triennali-dei-lavori-pubblici-relativi-diverse-an...[Modificato da Partenope93 17/01/2018 11:31] |
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| 19/01/2018 10:47 |
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| | | OFFLINE | Post: 8.822 | Registrato il: 16/04/2012 | |
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BiagPal, 07/12/2017 11:58:
Com'era la questione? Non stanno partendo i lavori di rifacimento delle strade previste nel Piano per il Centro Storico Unesco? 
Piscopo, Calabrese: Inizio lavori Lotto 3° Grande Progetto Centro storico Unesco
Prendono il via gli interventi previsti dal 3° lotto strade, nell'ambito del Grande progetto Unesco.
Gli interventi inizieranno nell'area di Sant’Eligio, in via Bianchini e piazzetta De Donno, per poi proseguire, dopo le festività natalizie, con piazza Mercato e piazza del Carmine. Si prevedono interventi di riqualificazione delle pavimentazioni, sia delle aree carrabili che di quelle pedonali, di razionalizzazione della rete fognaria e di rifunzionalizzazione della pubblica illuminazione.
I lavori termineranno in primavera del 2019 e, complessivamente, riguarderanno il recupero delle antiche pavimentazioni e sostituzione di quelle in porfido con pietra lavica laddove è previsto il rifacimento dell’impianto fognario; l’adeguamento e/o sostituzione dell’impianto fognario; la sostituzione e/o implementazione degli elementi di arredo urbano; l’integrazione di essenze arboree di nuovo impianto; la trasformazione dell’impianto di illuminazione da tecnologia a incandescenza a quella a LED; l’illuminazione scenografica di alcuni monumenti; il miglioramento dell'accessibilità e la creazione di percorsi a fruibilità ampliata; la sostituzione e implementazione della cartellonistica turistica.
“Con l'avvio degli interventi del terzo lotto strade, il Grande Progetto Centro storico UNESCO entra pienamente nella sua fase attuativa - dichiarano gli Assessori Calabrese e Piscopo. Un'altra parte significativa del nostro centro antico, e in particolare piazza Mercato, sarà riqualificata e restituita alla cittadinanza”.
www.comune.napoli.it/flex/FixedPages/IT/ComunicatiStampaTotali.php/L/IT/frmSearchHaveData/-/frmSearchText/-/frmSearchMonth/-/frmSearchYear/-/frmIDComunicatoStam...
Lavori lotto 3 zona piazza mercato Precisamente vico campane sant'eligio (foto di forzanapoli):
Questa foto è oro, potremmo considerarlo un rendering dei lavori che interesseranno tutto il centro storico
COme si nota hanno lavorato il basolo Vesuviano: Mi piace proprio il taglio che hanno dato al basolo più squadrato che rettangolare e anche la"rugosità" della parte superficiale. Bello.
[Modificato da Mark Corleone 19/01/2018 10:48] |
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| 19/01/2018 11:35 |
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| | | OFFLINE | Post: 711 | Registrato il: 16/02/2012 | |
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Bellissimo, niente da eccepire. Ma il basolato vecchio stampo mi piace di più perché caratteristico proprio di Napoli. Se mostri il nostro basolato a qualcuno che ne capisce sa dirti subito che si tratta di Napoli, perchè identifica proprio la città. Ripeto ben venga questo nuovo aspetto, ma il vecchio a mio modesto parere piaceva di più. |
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| 19/01/2018 12:47 |
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Mark Corleone, 19/01/2018 10.47:
Lavori lotto 3 zona piazza mercato Precisamente vico campane sant'eligio (foto di forzanapoli):
Questa foto è oro, potremmo considerarlo un rendering dei lavori che interesseranno tutto il centro storico
COme si nota hanno lavorato il basolo Vesuviano: Mi piace proprio il taglio che hanno dato al basolo più squadrato che rettangolare e anche la"rugosità" della parte superficiale. Bello.
Veramente bello l'effetto. 
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| 19/01/2018 13:00 |
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| | | OFFLINE | | Post: 130 | Registrato il: 30/06/2015 | |
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Stadera90, 19/01/2018 11.35:
Bellissimo, niente da eccepire. Ma il basolato vecchio stampo mi piace di più perché caratteristico proprio di Napoli. Se mostri il nostro basolato a qualcuno che ne capisce sa dirti subito che si tratta di Napoli, perchè identifica proprio la città. Ripeto ben venga questo nuovo aspetto, ma il vecchio a mio modesto parere piaceva di più.
Non lo metto in dubbio, però (parere personalissimo) dà al contesto del vicolo/ stradina un senso di lercio e disordinato incredibile.
Veramente un bel taglio invece quello in foto! |
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