00 12/06/2010 17:57
dal mattino

12/06/2010
Chiudi

Alessandra Gargiulo Un «timido inizio». Questo il giudizio dell'ex assessore ai trasporti della Regione Campania, Ennio Cascetta, sull'insediamento della nuova giunta. «Ad oggi - sottolinea - non c'è stata alcuna rivendicazione, per altro legittima, da parte della Regione sulle risorse in favore del Mezzogiorno, necessarie per il completamento di importanti opere pubbliche». Un esempio su tutti: la linea ad alta capacità Napoli-Bari. «La finanziaria ha infatti tagliato 2,5 miliardi di euro - prosegue - ed i fondi rimasti non sono ancora stati assegnati, ma dalla nuova Giunta non si è levata una voce». Ordinario di Teoria dei Sistemi di Trasporto all'Università Federico II di Napoli e docente al Mit di Boston, per dieci anni Cascetta ha ricoperto il ruolo istituzionale prodigandosi per l'ammodernamento del sistema trasporti dell'intera regione. Un'esperienza di tecnico e professionista sottolineata ieri sera, nell’aula magna di Villa Doria d'Angri, con il «Premio Alumni 2010», riconoscimento con cui l'associazione Alumni IPE del presidente Gaetano Vecchione omaggia ormai dal 2006 personalità che si siano distinte, a livello nazionale ed internazionale, per il valore delle proprie attività, per l'impegno a valorizzare i giovani talenti e a promuovere lo sviluppo culturale ed economico nel Mezzogiorno. «Una grande soddisfazione - commenta Cascetta -, perché riconoscimento del lavoro di questi dieci anni di assessorato molto intensi, in cui sono state realizzate grandi opere, ad esempio l'alta velocità, la metropolitana di Napoli: tutti risultati ottenuti con impegno e serietà che contrastano con i luoghi comuni sul Mezzogiorno come clientelismo o incompetenza».