00 21/07/2009 11:44
come ho già detto a napoli era già operativo l'acei che, per chi non lo sapesse, permette fra l'altro la liberazione elastica degli itinerari.
tradotto in italiano significa che un treno, una volta abbandonato con la coda un certo scambio, questo si rende immediatamente disponibile per formare un nuovo itinerario.
ad esempio all'epoca una cosa del genere non era possibile nè a roma termini nè a milano o a torino centrale, dove bisognava attendere che il treno fosse uscito completamente fuori dalla stazione per poter liberare l'itinerario e spostare ad uno ad uno tutti gli scambi necessari.
per cui un treno che tagliava in diagonale praticamente bloccava tutti gli arrivi e tutte le partenze per almeno 5-6 minuti.
oggi però i nuovi impianti sono tutti computerizzati e sicuramente anche i nuovi binari di napoli saranno di questo tipo, e allora certe remore sono ancora più incomprensibili.