00 06/08/2009 23:37
Se ti accontenti di avere una velocità fissa bassa, si da simulare visivamente la "massa" del veicolo, potresti provare, per avere partenza ed arresto dolce (e non a razzo) ad inserire IN PARALLELO al motore un gruppo RC (resistenza e condensatore elettrolitico in serie) in modo tale che quando si da tensione al motore la corrente fluisca attraverso il gruppo e, man mano che il condensatore attraverso il resistore si carica (e quindi scorra sempre meno al suo interno), ne fluisca sempre più verso il motore (che a quel punto gira al massimo poiché il condensatore carico interrompe il parallelo)... togliendo tensione il condensatore, scaricandosi attraverso la resistenza, continua a far girare il motore che ovviamente al diminuire della carica rallenterà sempre di più fino a fermarsi. Naturalmente i valori di RC vanno trovati sperimentalmente poiché dipendono sia dalla durata dell' accelerazione e decelerazione nonché, cosa più importante, dal valore della resistenza intrinseca in Ohm del motore....in effetti la cosa potrebbe anche non funzionare se detta resistenza fosse troppo bassa....ma la cosa, a mio avviso, va cmq tentata.... ovviamente il componenti portano via spazio e, forse, la cosa andava pensata in fase di progettazione...
[Modificato da Francesco E. 06/08/2009 23:42]

www.novaconcentusvocalis.it
"Where no man has gone before"