00 06/05/2012 20:30
@ evviva il tram - la metro sotterranea, o "pesante" come la chiami,è fin dagli anni 60 stata vista più che altro come motivo di orgoglio per la città (ecco rispuntare l'eterna rivalità con Milano, di cui quella calcistica è solo un risvolto); una città "milionaria" (nel 1960 Torino aveva superato, sia pur di poco, il milione di abitanti) "doveva" avere una metropolitana! Peccato che poi, ai primi accenni di crisi nel 1964, la popolazione cominciò a diminuire; un ultimo incremento lo ebbe a fine anni 60 - inizio anni 70, arrivando al massimo storico di 1.100.000 abitanti, poi, colla crisi petrolifera, dal 1975 una diminuzione costante, fino a scendere sotto il milione a fine anni 80, per stabilizzarsi attualmente sui 900mila abitanti; Novelli coraggiosamente archiviò il progetto di metrò in senso Nord - Sud, "da una Fiat all'altra" (da Mirafiori allo stabilimento Stura, ora Fiat Industrial-Iveco), cosa che in molti non gli perdonarono, arrivando a sabotare e far fallire il piano dei trasporti e della ML. Venne poi la giunta Cardetti, la trasformazione della linea 1 in metro sotterraneo col neonato sistema VAL (all'inaugurazione del primo tronco nel 2006 un entusiasta Gianfranco Bianco su Rai3 esclamò trionfante "Torino finalmente corona il suo sogno più antico!"); ora, accortisi che la linea 1 taglia fuori tutto il centro storico più la parte Nord della città, con gli uffici comunali, l'Università, ecc., si parla di una piuttosto fantomatica linea 2 di metropolitana in senso Nord- Sud....che non so se farò in tempo a vedere!
[Modificato da Censin49 06/05/2012 20:31]