CTP NAPOLI ALZA BANDIERA BIANCA: UN SOLO AUTOBUS SULL'M5

Ecco la e-mail appena inviata all'azienda:

Buonasera, faccio presente a Codesta Spettabile Azienda che, al di là della "rimodulazione delle corse" inferta a numerose linee aziendali (in particolare M5 e M7, che sono le due di cui mi servo), oggi si è assistito - al culmine di un lungo periodo di disservizi iniziato ad aprile scorso - all'esercizio della linea M5 con un solo autobus per quasi tutta la giornata, particolare confermato da un vostro gentilissimo dipendente. Con il rispetto che è dovuto ad un'azienda che negli ultimi anni si era ritagliata la simpatia di passeggeri ed appassionati del trasporto pubblico (anche da altre parti d'Italia), assistiamo impotenti (da clienti) al precipitare di una situazione che è diventata insostenibile: se CTP non è più in grado (o non ha interesse) di assicurare neanche le corse residue (14 sulle originarie 35 per ogni direzione di marcia sulla M5, in turno solo due autobus, ndr) fra Napoli e Giugliano, lo dichiari apertamente, magari le linee potrebbero essere rilevate da ANM. Nel frattempo si è tornati all'uso dell'auto privata, in completa controtendenza rispetto a quanto perseguito dalle autorità regionali, provinciali e dal comune di Napoli. Grazie per l'attenzione.

Come è stato richiesto per Ancona (con la differenza che in questo caso si è preparato anche un documento ufficiale, in collaborazione con l'Acusp), chiedo agli amici del forum di tempestare CTP Napoli di e-mail, protestando all'indirizzo info@cotp.it
Ricordo, anche a beneficio di chi non lo sapesse, che CTP ad aprile scorso giustificò il taglio delle corse (interessante la provincia di Napoli e quella di Caserta), con le seguenti parole (copiate dal sito aziendale www.ctpn.it):

L'Azienda ha dovuto operare una rimodulazione del proprio programma di esercizio adeguandolo alle attuali risorse disponibili ed ai finanziamenti da parte degli enti affidanti. Per ridurre al minimo il disagio alla Clientela sono state operate, pertanto, modifiche agli orari delle linee, tenendo conto in via prioritaria delle esigenze emerse a seguito di indagini di frequentazione e possibilità di utilizzo di linee alternative.
CTP si augura di aver limitato al minimo i possibili disagi alla propria Clientela.

L'elenco delle linee interessate:



Grazie a tutti.

E' veramente una cosa pazzesca quello che sta accadendo
e - mail inviata!!!
Fatelo tutti!!!!!!!!!

Beh, anche all'ANM, più o meno, è la stessa cosa: da un tabulato che mi ha dato mio cugino, ad esempio, la linea C57, che da pochi giorni opera soltanto nei feriali ed ha limitato il percorso a Via Diaz, è ora esercitata con solo 2 vetture...

Vabbé, quella è ormai una linea di rinforzo ed è destinata alla soppressione, la M5 è ben altra cosa. Ad ogni modo la tua testimonianza sottolinea l'andazzo generale.

Qualcuno saprebbe rispondere ad una semplice domanda: perché, se si riducono i mezzi sulle linee, si dovrebbero OBBLIGATORIAMENTE lasciare le auto a casa?
Forse qualcuno sta decidendo di ridurre lo stress? Nel senso... che correte a fare! Basta fare 20 cose in due ore... lasciate la macchina a casa! Uscite, con calma, tre ore prima di casa... aspettate, con calma, 1 ora e 3/4 sulla fermata l'unico autobus su quella linea... così fate una sola cosa... ma la fate per bene... sempre con calma!

Egregio Signor Cracco,
ieri il normale servizio è stato interessato da un'agitazione del personale del deposito di Teverola che ha condizionato nella mattinata l'esercizio di alcune linee aziendali, tra cui la M5. E di questo ci scusiamo con Lei per i disagi arrecati. Possiamo comunque assicurarLa che quest'azienda è impegnata con tutte le sue risorse nella risoluzione di vecchi problemi, come quelli derivanti dalla vetustà degli autobus, che stanno condizionando il regolare funzionamento degli stessi.
Per quanto riguarda, poi, l'orario entrato in vigore nell'aprile scorso, Le è noto che a seguito delle mancate risorse erogate dagli enti affidanti, nel nostro caso la Provincia di Napoli, l'azienda è stata costretta a rivedere il proprio programma di esercizio, con il conseguente taglio di qualche corsa operato però nelle ore di minore richiesta di spostamnento.
Siamo comunque certi che le cose miglioreranno nei prossimi giorni, quando sulla linea entreranno in funzione i nuovi autobus acquistati dalla Regione Campania in sostituzione di quelli obsoleti e causa di ripetuti guasti in linea.
Con questo spirito, ci auguriamo che Lei possa tornare al più presto ad utilizzare il mezzo pubblico e l'autolinea in oggetto.
Cordiali saluti.

La soddisfazione è solo parziale, visto che anche oggi ci sono grossi disagi e in ogni caso una linea come la M5 esercitata con soli due autobus (questo prevede attualmente l'orario) è assolutamente insufficiente. Nessuno, poi, ha pensato a tagliarne il percorso (dimezzandola) e renderla circolare a Chiaiano da Giugliano: si raddoppierebbero le corse pur con le sole due macchine in esercizio. L'invito è di continuare a scrivere, magari proprio puntando su questa proposta. Grazie.

Anche a me è arrivata Speriamo però in un ripristino ottimale del servizio.

"il conseguente taglio di qualche corsa operato però nelle ore di minore richiesta di spostamento".

Vi porto a conoscenza di questa parte dell'orario mattinale relativa alle partenze della M5 da Giugliano: ore 7,00 - 8,20 - 9,40 - 11,20
Ditemi voi se ha una logica la suddetta frase: capirei un taglio simile fra le 12,00 e le 14,00, non nel pieno della mattinata.
Ma tant'è: basterebbe inserire un turno un altro solo autobus per far sì che il vuoto riempito sarebbe di piena sufficienza. Poi ripeto: se tagliassero la linea si raddoppierebbe la frequenza senza aggiungere macchine. Mica hanno tagliato l'A98, "linea operaia" che congiunge Giugliano con piazza Garibaldi in venti minuti (!) via Asse Mediano, dedita all'esclusivo servizio dell'accompagnamento personale (neanche gli autisti conoscono realmente che tipo di linea è)! Questa linea transita ogni ora per tutte le 24 ore!
Sarebbe così difficile renderla ordinaria?

Leggo solo adesso questa cosa e prometto di scrivere una email nei prossimi giorni anche io alla CTP.
Sono in parte contento, soprattuto, del fatto della pronta risposta di CTP (addirittura in meno di 24 ore! a differenza di altre società come Metronapoli, che nemmeno risponde alle email ).
Mi viene però da chiedere, Augusto, ma non è che ti hanno risposto così rapidamente perchè sei conosciuto in CTP? Oppure, non è che c'è qualcuno di CTP che legge questo forum?
Ritornando sull'accaduto spero che finiscano quanto prima queste agitazioni al deposito di Teverola e soprattutto che si ritorni quanto prima al vecchio orario (cosa che nella risposta non si dice affatto ed è ciò che più mi preoccupa) perchè i tagli delle corse si stanno facendo sentire, tanto che ogni mattina per salire sugli autobus (quei pochi che si fermano visto che sono tutti stracolmi) devo fare quasi a cazzotti.
Noto, però, che nella risposta si fa riferimento ai tagli nell'erogazione dei fondi della sola Provincia, ma dal Comune di Napoli allora non sono stati perpretati tagli?
Comunque io spero che non si tagli mai il percorso dell'M5 come ipotizzato da Augusto, perchè se così fosse si taglierebbe l'unico collegamento diretto (insieme all'M4) tra l'area Nord ed il centro, e si taglierebbe anche l'unica alternativa alla Metropolitana. Sono, invece, d'accordo nel rendere "ordinaria" l'A98.

Sicuramente hanno risposto subito per il tono che aveva la mail, non certo per l'altra cosa. Il taglio della M5 secondo me prima o poi avverrà, ma questo provocherà un altro problema che l'ANM sta bellamente evitando di affrontare, ossia la mancata istituzione della linea rossa R6 dalla metro di Chiaiano fino alla Ferrovia, giustificata dall'allora assessore Esposito (figurati...) con la impossibilità di garantire corsie preferenziali a questa linea ed alle altre linee rosse (da 7 a 10) in programma dal 2002 sul PGTU, neanche come se quelle esistenti volassero in sede propria...
Tornando a CTP, le agitazioni al deposito sono state solo di un giorno, da aprile ad oggi il problema è diverso: mi chiedo, poi, quanto costerebbe garantire una terza macchina sulla M5 e nient'altro...