00 24/07/2007 14:52
Ciao Yoda, sono daccordo con te, ma eviterei di dare giudizi così secchi. Io e te sappiamo quanto è bella la tranvia, ci piace, e qualsiasi sacrificio ci appare giustificabile nell'ottica della sua costruzione. Però occorre mettersi anche nei panni di chi ritiene quest'opera inutile ed è sicurissimo che non la prenderà mai: vedi bene che in quest'ottica anche solo il restringimento di carreggiata per i lavori è vissuto come un intollerabile arbitrio da parte del Comune; figuriamoci il taglio degli alberi. Magari poi a tranvia ultimata queste stesse persone la usaranno, ne saranno soddisfatte, vedranno che la sistemazione del viale è migliore della precedente, però ad oggi non si può pretendere che siano contente.
Come ho già scritto, molto avrebbe potuto fare il Comune sul fronte della comunicazione, ma così non è stato: d'ora in avanti i lavori delle linee 2 e 3(la 1 è un caso - pietoso - a parte), pur veloci e ben programmati quanto si vuole, saranno una via crucis di contestazioni e malumori che scaveranno un solco profondo tra la cittadinanza e l'attuale maggioranza. Ciò, unitamente al profondo disagio vissuto dai fiorentini per l'esplosione del problema immigrazione, problema verso cui la Sinistra sembra avere una sorta di incapacità culturale nel confrontarsi, pone a mio avviso Firenze in una situazione simile alla città di Bologna che elesse Guazzaloca. Dio non voglia che nel 2009 tocchi avere per sindaco un Razzanelli, ma se si seguita in questa condotta l'attuale maggioranza a Palazzo Vecchio rischia di essere il suo maggior elettore...

Stefano

Mal voluto un'è mai troppo