00 30/03/2016 23:57
Aah, il 4 novembre, data infausta per Firenze... Soprassedendo un attimo sull'articolo del Corriere Fiorentino, in cui si parla di una "autogru" ribaltata... io ho cercato di informarmi da chi ne sa di più e tecnicamente conosce il funzionamento di queste palificatrici, e mi sono fatto un'idea plausibile di quello che ipoteticamente potrebbe essere successo, o meglio una possibile causa. Dunque, non so se avete mai visto come si muova uno di questi "attrezzi": viaggiano su una base cingolata che sarà larga al massimo 6-7 metri, hanno una torretta (o braccio) lungo 25 metri e oltre, per cui il loro baricentro è completamente sballato. E' vero, non devono operare camminando, ma se le vedete camminare, anche pianissimo, la torretta ondeggia in modo pauroso. In fase operativa, la macchina stà appunto ferma, ma comunque l'appoggio è dato solo dalla base cingolata, e il peso in alto rende comunque sempre precario il baricentro. Se invece si vede all'opera qualsiasi camion gru, da quelli gialli della CAF che sono in grado di alzare locomotori o navi intere, a quelli piccoli della manutenzione dei lampioni, ogni volta che sono in fase operativa, vengono allargati bracci laterali per migliorare il baricentro del braccio gru che deve muoversi. Tornando alla palificatrice, è vero che non ha un braccio che deve spenzolarsi in fuori rispetto al centro della macchina, ma è altrettanto vero che la trivella che gira affondata nel terreno, tira su FINO IN CIMA ai suoi 25-30 metri, un quantitativo di terra enorme, che corre dentro un canale che avvolge appunto la trivella stessa. Il sistema è ovviamente fatto in modo che la terra che arriva in cime, venga smaltita. Ma può succedere che vi siano strati molto consistenti, argillosi, di terreno che viene prelevato, e questi strati possono anche "incollarsi" in cima alla trivella, per troppa viscosità (o troppo poca, basta capirsi...). E in tal caso, il peso della grande quantità di terra tende a portare, in modo estremamente pericoloso, il baricentro verso la sommità della torretta, proprio dalla parte opposta di quella di cui avrebbero bisogno queste macchine per lavorare in sicurezza, e se questo avviene, il rovesciamento è cosa fatta. Certo, per compensare l'altezza, occorrerebbero bracci a terra di una lunghezza mostruosa e probabilmente diventerebbe un casino far muovere la trivella ogni volta che abbia completato il suo iter di perforazione, e forse la possibilità di questi inceppi è così rara, che pensare a fare una modifica del genere, sarebbe complicato. Ma se saltasse fuori che il problema è stato proprio questo, in futuro qualche provvedimento dovrebbe esser preso, e non solo nei cantieri di Firenze, ma in qualsiasi posto dove lavorano questi giganti dai piedi di argilla. Io ho provato anche a riguardarmi le foto fatte quella notte e la mattina dopo, e sinceramente (anche se da profano) non ho visto avvallamenti tali da gistificare la perdita di equilibrio della palificatrice, per cui... [SM=x346240]
[Modificato da Mela55 31/03/2016 00:20]