00 19/08/2005 11:58
Ancora su costi e trollini
Gentile Augusto, [a proposito dei] prezzi dei concorrenti di Lecce, [...] sei sicuro che ci fosse il Trollino tra questi? [...] Certo che sarebbe divertente se un filobus costruito in Ungheria costasse a parità di qualità più di uno fatto in Italia o in Belgio [...] Parere personale, tra l’altro. Al giorno d’oggi le differenze tra un autobus (o filobus) e l’altro sono, sostanzialmente, la fanaleria e poco più, tranne eccezioni tipo i Civis.
Quanto alla costruzione artigianale dei filobus e dei tram italiani, lo dico eccome e non è affatto un vanto. Linee di produzione che vengono attivate per venti mezzi e poi chiuse definitivamente, o riaperte dopo tre anni per ricostruire cinque esemplari dello stesso modello di veicolo, ti sembra che non siano artigianali? Il Sirio è senza dubbio un caso isolato di successo, e non vedo perché la cosa non dovrebbe farmi piacere, ma è assolutamente l’unico nel panorama dei tram e dei filobus italiani [...] cito anche una frase di un sito rispettato come Città Elettriche, che dice a proposito dei filobus: “A differenza infatti di quanto avvenuto in altri paesi europei, in Italia non sono quasi mai state effettuate ordinazioni di vetture in grande serie, rendendo così di fatto i modesti quantitativi di filobus circolanti assimilabili ad altrettanti gruppi di prototipi, disomogenei fra loro e per giunta sovente dotati di tecnologie datate quando non anch’esse sperimentali”. Guardando il panorama tranviario italiano fin da inizio secolo (scorso!), e quello filoviario tuttora (giusta anche la precisazione di FF) [...] Tra l’altro, la modularità non l’ha certo inventata il Sirio. Qualunque tram è “collocabile in qualsiasi realtà urbana e non" [...] Basta aggiungere o togliere una cassa o modificare la disposizione delle porte, e la scelta del Sirio di rendere disponibili due scartamenti diversi, dovendo ovviamente modificare anche varie parti dell’interno cassa, sarà veramente premiante in termini di redditività? Ne è valsa la pena? Non dimentichiamo che è in buona parte di proprietà statale, quindi forse può fare investimenti, anche sul prodotto, con una tranquillità che altri avrebbero difficoltà a realizzare.
[...]
Ciao a tutti
7041

[Modificato da XJ6 23/08/2005 0.33]