AUTOBUS DI BOLOGNA

Ho avuto l'opportunità di fare un giretto, assieme agli istruttori, sul nuovo bus bolognese Citelis della TPER.
Una bella macchina di cui ne abbiamo acquisiti 12 esemplari nella versione CNG a Metano: sono a pianale ribassato e con pedana per i disabili incernierata al pavimento semplicissima da usare all'occorrenza.
Il nuovo autobus ha una bella postazione di guida comoda ma, soprattutto, in sicurezza per gli autisti: vi si accede sbloccando una paratia con elettrocalamita e, volendo, è anche possibile elevare una lastra di vetro per separarsi dall'area dei passeggeri. A breve, oltre a quelli già esistenti via satellite, verranno collocate all'esterno delle piccole telecamere per riprendere la strada e l'andatura del mezzo tra altri veicoli e semafori... in tal modo in caso di collusioni o contestazioni sarà possibile verificare velocemente l'accaduto.
I nuovi bus Citelis, del Gruppo Iveco, saranno in circolazione dal 15 Aprile.

Vedo che hanno modificato (il paragone è rispetto a quelli di Napoli) lo specchio retrovisore esterno, in quanto quello precedente dava grossi problemi agli autisti.

E' quello che ho scritto su Facebook quando ha proposto queste immagini. E' uno standard francese riproposto ed approvato in sede UE con la Direttiva UE - 2010/40/UE - Sistemi di trasporto intelligenti. E sono specchi retrovisori esterni termici con specchietti integrati a grandangolo F2000 di derivazione MAN qui senza carenatura

salve, quand'ero un bambino, mi ricordo in centro a Bologna negli anni '70 un autosnodato verde scuro che transitava da via d'Indipendenza e andava in via Rizzoli, (di preciso non so che linea era!), avevo circa 7 anni.
sto cercando tutte le foto, non riesco a trovarlo nemmeno su google! era un autosnodato che aveva avuto vita breve e dopo pochi anni l'avevano demolito? non l'ho più visto! era diesel sicuramente, non filobus! chissà chi è che è riuscito a fare delle foto? forse era una linea sub o extraurbana?
aspetto vostre notizie!
in attesa, vi auguro buone feste a tutti voi del forum!
etr10450plt!

forse era un 411 viberti sul 22 corticella-s.vitale simile a questo?:
www.negri.it/images/mostre/pannelli/original/2/040.jpg

grazie mille!
è proprio lui!
ti auguro buone feste!
etr10450plt!

se sono questi si trattava dei 411UM monotral CV46 viberti con motore fiat 203 sovralimentato , 180CV
>entrati in servizio nel 1961 per le linee 44 mazzini e 45 s.lazzaro (vedi foto inaugurazione ) furono successivamente utilizzati sul 22 corticella-s.vitale , furono radiati nel 1977

Proprio luiiiiii!!!!!

Oggi mentre andavo a lavoro mi sono imbattuto in un nuovissimo lion's city a metano sulla 39 in via Farini , volevo chiedere a chi ne sapesse di più perché hanno la livrea rossa ma con solo 2 porte e ( mi pare ) con allestimento da suburbani? Infatti ha notato che ha non anche la matricola che segue i Mercedes citaro ( es quello era il 1637 ) , altra cosa quanti sono in tutto ? Su che linee verranno impiegati ?

Si sono 8 nuovi MAN Lion's City CNG euro 6 suburbani a due porte. La livrea è la stessa dell'urbano perchè Tper vuole unificare l'immagine del servizio urbano e di quello suburbano anche per creare una sorta di grande area metropolitana. Fino ad ora, sebbene questi bus siano stati presi a due porte principalmente per finire sulle linee suburbane, sono stati visti sul 20, 21, 25 e T1.

salve. volevo sapere se le linee precedentemente attestate in piazza roosvelt resteranno in piazza san francesco ora che con il cantiere bobo è stato chiuso l'imbocco su ugo bassi da via della zecca. saluti

Mi spiace vedere un forum che seguivo anni fa così morto così lo rianimo con foto di un furgone di Cosepuri da Maresca Fiorentino
Iveco Daily Carind Cosepuri by A2910A, su Flickr
Iveco Daily Carind Cosepuri by A2910A, su Flickr

Visto che in questi 2 anni non se n'è parlato... l'anno scorso gli Iveco Turbocity 480 erano rimasti solo in 7: 5202-5203-5206-5209-5210-5212-5218. A maggio del 2016 la 5209 è stata accantonata. A giugno dello stesso anno le matricole 5206-5210-5212-5218 sono state accantonate pure loro. Verso fine settembre tutte sono state demolite. Verso i primissimi di settembre però incredibilmente sul 55 ci sono finiti i 2 superstiti di 480 rimasti: 5203-5202. Fino a qualche giorno fa ancora di certo si potevano trovare su rinforzi e addirittura il 30/1/17 la 5203 ha fatto un turno iniziato alle 6 e finito alle 1:15. Oggi sono andato a vedere alle cancellate del deposito e dove verso settembre ci ho trovato la 5212 accantonata, ci ho trovato la 5202 e 5203 ferme lì. Forse è finita l'era dei Turbocity 48 0 bolognesi
Iveco 480.12.21 Turbocity-U T>per 5203-5202 by A2910A, su Flickr

E' proprio inutile provare a riattivare il topic :(
In ogni caso pubblico delle foto di un mezzo che fino al 2009 ha girato a Bologna.
Uno dei mitici Menarini 201/1LU. Per l'esattezza la ex matricola 5119
Menarini 201/1LU ex ATC Bo 5119 by A2910A, su Flickr
Menarini 201/1LU ex ATC Bo 5119 by A2910A, su Flickr
Il 29 giugno è stata sostituita da un Iveco Turbocity 580.12.21 ex matricola START 10073
Menarini 201/1LU ex ATC Bo 5119 Iveco Turbocity 580.12.21 ex START 73 by A2910A, su Flickr

Chiudiamo sul trasporto pubblico. Quali sono gli elementi necessari per renderlo preferibile al privato?
“Le faccio un esempio: io abito a Calderara e per venire al lavoro prendo sempre il treno, che mi garantisce un servizio migliore rispetto al mezzo privato. Se venissi in macchina, infatti, non riuscirei a sottrarmi ad alcuni problemi –traffico, parcheggio, inquinamento- che causano un netto peggioramento della qualità della vita. Per convincere il cittadino a prendere il treno dobbiamo istituire un servizio che abbia un cadenzamento maggiore e insistere su queste tematiche: il trasporto su gomma nelle ore di punta ha già raggiunto la sua saturazione. Per questo dobbiamo spostare le persone, in misura sempre maggiore, su un trasporto di massa. Questo comporta cambiare strategia anche per quanto concerne il centro città, dove la soluzione sarebbe il ritorno al tram. Mentre tutte le maggiori città italiane ed europee prevedono già questo tipo di trasporto, noi, molto onestamente, siamo indietro. Nel tempo, molte città che non avevano il tram l'hanno istituito, mentre noi non siamo andati in questa direzione. È stato un errore. Quelle relative alla mobilità e al trasporto pubblico sono scelte strategiche, che si definiscono tali perché vengono portate avanti a prescindere dal colore politico della giunta. Purtroppo, la politica italiana non ha sempre lavorato in termini di strategia, e quando sono cambiati i colori politici sono cambiate anche le scelte strategiche. E in alcuni casi, soprattutto sulle infrastrutture, questo ha significato far rimanere indietro una città. Bologna ora deve recuperare questo gap”.

Ma secondo i dati i passeggeri che usano il trasporto pubblico sono sempre di più... Poi tenendo conto che nei giorni feriali e altre festività in tutta la città non possono circolare auto inferiori all'Euro 4. Di Tram a Bologna non si può più parlare dopo che si è deciso di creare la filovia più lunga in Europa.
Io penso che si è fatto ABBASTANZA per rendere preferibile il trasporto pubblico al privato, non escludo però che si potrebbe fare di più.
Il tram secondo me non si può considerare Trasporto di Massa, meglio la metro.