00 01/09/2016 23:45
Tallero, rimuovere km di bifilari è sempre una cosa scellerata, io direi abominevole per mille motivi.
Ma ragiona su una cosa: quanto costa la manutenzione per poter avere utilizzabili quei chilometri????
Guarda che per la reimmissione in servizio dei tratti di filovia formalmente dismessi o in disuso deve passarsi il nulla osta dell'Ustif.
Nel vostro caso MAI sarebbe stato concesso perchè gli impianti non corrispondono alla regolamentazione odierna.
Non è più ammissibile il trasevrsale in semplice tondinon di ferro.
Non sono più ammesse le vecchie "rondini" come supporto, non sono più ammesse le altezze della linea come all'epoca.
Non sono più ammessi i doppi bifilari affiancati in strade strette, con distanze dalle case come all'epoca.
E mille altre menate.
Quindi facciamo due conti:
per rimetterli in funzione bisognava fare tutto daccapo, o in corda d'acciaio o in parafil con tutti gli annessi e connessi.
Bisognava rimettere in funzione, se ancora presenti, le SSE, anzi più probabilmente farle nuove, perchè quelle dell'epoca a vapori di mercurio sono fuori legge.
qualche costo?
ti faccio esempi stupidi. una griffa da 100 cm costa mediamente 120€
un morsetto sugli 80, gli "zampetti" capicorda in acciaio dai 40 ai 60
Il parafil 6 e 8 € al mt (a seconda del diametro).
Una SSE sui 400.000€
Il rame va secondo le quotazioni giornaliere della borsa...

Secondo te (e voi)il Comune e l'Azienda erano disposti a spendere nel corso degli anni cifre assurde (senza dimenticare le centinaia di ore lavorative da pagare) per tenere su decine e decine di chilometri di filovie ormai inutili, perchè nemmeno oggetto di un possibile servizio? senza contare la necessità di altri mezzi...

Se un giorno qualcuno intelligente decidesse di istituire una nuova linea filoviaria, allora i costi sarebbero uguali.
Il ripristino del vecchio costa quasi di più che farlo da nuovo...