A quel che vedo, sia sulla metropolitana "casalinga" di Torino, sia sulle altre che adottano porte o barriere di banchina, queste si chiudono sempre un istante prima di quelle dei convogli; questo proprio per motivi di sicurezza.
Inoltre, sulla metropolitana torinese (constatato per esperienza) se alla chiusura delle porte queste incontrano un "ostacolo"(come una persona che tenta di salire o scendere), si provoca la riapertura di tutte le porte del convoglio, che ovviamente rimane fermo fino al successivo "tentativo" di chiusura.
Mi chiedo anche: su tutte le metropolitane che conosco esistono avvisatori sia acustici che luminosi per segnalare l'imminente chiusura delle porte dei treni; come mai la povera passeggera infortunata non ne ha tenuto conto? Pare, da quel che si è detto, che fosse già salita in vettura, per poi ridiscendere e, ancora ripensandoci, tentasse di risalire....
[Modificato da Censin49 16/07/2017 17:32]