FILOBUS DI ROMA

Si, lo riporta anche Formigari, beh, è l'ennesima conferma che la tendenza o meglio il progetto più o meno fantastico per quelle zone dopo varie tergiversazioni si stabilizza verso questo tipo di trasporto. Bimodale con marcia autonoma a gasolio, inquinante certamente ma più collaudata delle batterie.
Per il resto, non si parla di raccordarlo alla rete restante (la linea 30 express che avrebbe dovuto divenire tale)?
Anche se non riguardava il collegamento con le zone più a sud (allora esclusivamente agricole) ma con il centro di Roma, il tutto mi ricorda una storia molto ma molto antica, risalente a momenti ai tempi della fondazione dell'E42, quando era prevista oltre alla metropolitana anche una linea filoviaria (e tra l'altro se ne parlava anche ieri nell'incontro con l'ingegnere, a proposito di alcune vetture ordinate nel 1942 appositamente per quella filovia), ovvero quello che è diventato l'autobus 93 che a quanto pare, dico solo a quanto pare, si iniziò a realizzare senza portare a termine con il montaggio degli attacchi per i bifilari a Via Merulana, ovviamente sfruttando le sospensioni della rete aerea tranviaria.