00 05/10/2006 23:13
Riccardo Pazzaglia
Assente da qualche giorno dal campo dell’informazione per motivi indipendenti dalla mia volontà, da poco ho appreso nel forum di “Mondo Tram” la triste notizia della dipartita del grande “Riccardo Pazzaglia”. Tale notizia mi ha rattristato moltissimo. Non posso dilungarmi, poiché devo ritornare a letto, dove sarò costretto per qualche giorno ancora, ma qualcosa mi spinge a sottolineare, prima di tutto il suo anticonformismo, messo in evidenza da una sua creazione “Radio Ombra”, poi la sua collaborazione nel campo della canzone con un altro grande “Domenico Modugno”. Da tale connubio nacquero nella seconda parte degli anni 50, stupendi capolavori quali: “Io mammeta e tu”, “O cafè”, “Nisciuno po’ sapé”, “Sole, sole, sole” e “Lazzarella”, canzone questa dedicata a sua moglie Rosy, che conobbe (come dice il testo) proprio all’ingresso della scuola del Gesù. Aggiungo all’elenco “Meraviglioso” e “Come stai” scritte agli inizi degli anni 70. [SM=x346219]