00 10/09/2013 21:14
Non ho avuto purtroppo il piacere e l'onore di conoscerlo (mi sembra solo di averlo intravisto anni fa in una manifestazione) ma ho quasi tutti i suoi libri ed ho sempre apprezzato la sua capacità di unire rigore tecnico ed umanità nel raccontare la Ferrovia (con la maiuscola) ed il suo mondo. E' comunque un grande dolore: insieme alla Ferrovia (sempre maiuscola) se ne va uno dei "grandi" che l'amavano e la facevano amare a tutti noi.