00 23/11/2008 15:02
e certamente! dagli anni quaranta in poi tutti i tram hanno i pattini elettromagnetici. ma noi parlavamo del freno a pattini meccanico, che veniva comandato ruotando l'apposito volantino presente su tutte le vetture a due assi napoletane.
per quanto riguarda il calcolo delle pendenze è logico che su una carta al 25000 puoi solo calcolare la pendenza media misurando la distanza stradale fra due curve di livello (che hanno una equidistanza di 25 metri), altrimenti ci vogliono le mappe catastali.
però devo riconoscere che il calcolo fatto alle ore 0.27 con gli occhi impastati di sonno e per giunta direttamente sullo schermo è un po' sommario; stamattina ho stampato l'ingrandimento della zona e con il compasso a balestrino ho fatto un calcolo più preciso. mi è venuta una media fra i 50 e i 55 per mille, il che significa che qualche tratta sicuramente sfiora i 60.
ma il punto non è questo: ricordiamoci che tanto a capodimonte quanto al vomero ai primi del 900 salivano i tram con rimorchio, quindi suppongo che anche delle peterwitt bimotori potrebbero fare altrettanto. il punto è quello di chiarire perchè solo a napoli veniva impiegato questo benedetto freno a pattini: era un obbligo, come penso io, o era un eccesso di scrupolo da parte delle aziende?