00 16/07/2007 11:23
X Biagio
l'ingegnere che lavora sul nodo di napoli, da quanto ho capito è più di un dipendende di un impresa appaltatrice e comunque la sua informazione si basa su indiscrezioni avute da un dirigente della italfer e lo riguarda direttamente, visto che in tal casso si dovrà trasferire a Firenze.
anche io ho avuto delle perplessità su questa notizia, soprattutto per quanto riguarda l'affossamento del progetto, mentre mi sembra verosimile il rinvio del inizio lavori.

per quanto riguarda la stazione di porta, è vero l'idea non è recentissima, ma quando andavo all'università, si parlava di una semplice stazione da realizzare lungo la direttrice verso sud della linea TAV, passante e non terminale come quelle che si stanno realizzando a Firenze e Roma, da localizzare a Volla o a Casoria (Cittadella). in pratica quasta stazione era necessaria in quanto c'era il rischio che per napoli città non ci fosse penetrazione della TAV. ciò che Bassolino e Cascetta hanno cambiato in questo progetto è stato quello di realizzare un hub di interscambio modale, quindi con la variante per RFI Cancello, l'aggiunta di un terminale della circumvesuviana e una grossa stazioni di autobus, cosa che prima non era previsto, se non come una ipotesi lontana. la regione si è fatta avanti anche con sostegnio economico per imporre tale volontà. se questo impegno rimane, credo che non ci saranno problemi per la realizzazione della stazione.

[Modificato da mimiMetro 16/07/2007 11.27]


amo il trasporto collettivo, amo viaggiare in compagnia, la tecnica, amo le ferrovie