00 01/09/2004 15:39
Baffino, baffone ed altri personaggi- furti di linea aerea - tram e bombe atomiche - Grozny
Grande intervento, Al Paçio, d'accordo al 100%.
Ti segnalo un altro caso "storico" di incompatibiltà tra la presenza del tram ed i voleri del Capo: Djakarta, Indonesia, dove all'inizio degli anni '60 il tram è stato eliminato per volere di Sukarno (sicuramente non paragonabile per efferatezza ai due baffuti, ma certo non un fior di democratico) in quanto, nell'illuminato pensiero del leader indonesiano, "relitto del colonialismo olandese".
Dall'Indonesia al Brasile per un altro caso di furto tranviario:
a Rio de Janeiro la linea Iraja, aperta nel 1982 sul modello del pre-metrò di Bruxelles ed equipaggiata con veicoli Cobrasma di produzione locale, ha cessato le operazioni meno di due anni dopo a causa dei continui furti notturni di tratti di linea area;
da allora i veicoli sono impiegati solo sulla tratta sotterranea della stessa linea, con alimentazione da terza rotaia.
Torno tristemente al tema di questa cartella per segnalare l'esistenza fino al 1994 di una rete tranviaria di 45 km anche a Grozny, chiusa a seguito delle note vicende belliche. Sembra che buona parte dei veicoli sia andata distrutta, tuttavia si potrebbe sperare, in un più ampio auspicio di pace, nella ripresa del servizio se le ostiliità cessassero: si pensi che i tram sono tornati in funzione anche Hiroshima e Nagasaki, dove tuttora circolano, appena cessate le ostilità.
Certo che, quali che siano le ragioni di tutti, l'attegiamento perennemente e ferocemente repressivo nei confronti dei ceceni da parte dei governi succedutisi a Mosca (Putin, come hai giustamente notato, semplicemente continua la politica dei Romanoff e di Stalin) non sembra promettere tempi di pace.

Paolo