00 07/10/2009 22:25

La Lohr ha presentato un interessante progetto sull'evoluzione del Translohr.



Come vedete tra un palo e l'altro non c'è il filo aereo. La corrente è presente solo nel semibraccio mentre il filo è fisso sul tetto del tram... la distanza tra un palo e l'altro è inferiore a quella del tram così che il filo fisso sia sempre a contatto con due semibracci in tensione. Per evitare che nella corsa ci possano essere degli impuntamenti il filo fisso sul tetto del tram ha in entrambe le estremità una parte ricurva verso il basso... Interessate: a mio avviso in zone tipo prato della Valle piuttosto che procedere a batterie, che come quelle del telefonino si accorciano sempre più e sono costosissime, questo sistema per delle brevi tratte non sarebbe male. Fra l'altro, come è capitato a Padova, non costringerebbe l'Azienda a tram non superiori ai tre moduli per risparmiare sui pesi.