00 19/05/2005 16:06
Ma mi facci il piacere!
Ho viaggiato sul "rosso" innumerevoli volte, l'unica volta (ovviamente per quanto mi riguarda) in cui un furgone urtò le aste del filobus staccandole dal bifilare fu all'altezza di Cascine Vica, verso la fine del servizio. Quanto scrive Edoard sulla esasperante lentezza dei veicoli è vero, limitatamente però alla tratta urbana, al confine di Collegno i 1200 volt erano una iniezione di cavalli, la velocità diventava assolutamente paragonabile (o quasi) a quella degli autobus. Rifare la linea aerea e revisionare i veicoli sarebbe comunque costato meno che acquistare nuovi autobus, lo sappiamo bene, vero? La verità è che in corso Agnelli avevano disperatamente bisogno di venderci i loro autobus, e la giunta Novelli (come tutte le altre, di QUALSIASI colore) si adeguò prontamente. Tutte le altre spiegazioni mi paiono un po' "tirate per i capelli"...

Paolo A.