00 17/03/2020 23:07
Ciao, mi permetto di suggerirVi qualche soluzione alternativa....
oltre a quella che vi ho scritto via mail (che oltretutto non è disponibile con lo stesso passo del Sirio....).
- Suggerisco vivamente di rendere motori almeno un paio di assi, e su questi montare almeno 2 anelli di aderenza in gomma per aumentare la forza di trazione.
- E' molto probabile che si possano trovare motorini più piccoli di quello mostrato nel rendering, io ne ho trovati di dimensioni circa 8-9 mm., parallelepipedi e cilindrici con buona coppia all'albero.
- Sulle automotrici ed elettromotrici fermodellistiche si usa anche un solo motore, montato sotto al piano di calpestio ma tra i carrelli, non sopra: questo, se del tipo a doppio alberino, lo si può collegare con un albero a giunti snodati ad entrambi i carrelli attigui: va comunque tenuto conto degli spostamenti radiali e vericali, una variante di quanto sopra è quella di porre l'asse dello snodo lato carrello in corrispondenza del perno di rotazione dello stesso....
- Un'altra soluzione potrebbe essere quella di fare un carrellino simile a quello che Vi suggerivo nella mail, ma con passo giusto: non escludo che con questa soluzione il motore rimanga sotto la linea dei finestrini, lasciando libera trasparenza laterale all'osservatore: questa soluzione non è isostatica, ma è possibile farla con qualche decimo di gioco verticale sugli assi, in modo tale da compensare le variazioni d'altezza del binario fino ad un certo limite.

Vi invierò alcune foto di un carrello che ho progettato e costruito secondo quanto descritto all'ultimo punto: questo è anche isostatico, dato che ha un bilanciere incernierato sull'asse del telaio del carrello: è pensato e dimensionato per ingranaggi con modulo 0,4, adesso si trovano facilmente anche i modulo 0,3 per ridurre le dimensioni, anche se devono essere montati in maniera molto più precisa e senza giochi.

Saluti

Max