00 02/05/2015 20:58
il grande impulso all'elettrificazione fs fu dovuto alle sanzioni a metà anni 30 con lo sfruttamento dei soffioni di larderello, che insieme a un paio di centrali idro (rochemolles e sangro) fornivano l'intera energia necessaria a tutta la rete TE
al sud però l'elettricità arrivò solo nel dopoguerra e solo sull'itinerario salerno-reggio-palermo/catania
c'è anche da considerare che l'italia è un territorio montuoso, e il treno a vapore soffre particolarmente in queste condizioni
la controprova la abbiamo nella principale linea padana, la TO-MI-VE, che vide la TE solo nel 1960 proprio perchè pianeggiante