00 20/06/2017 16:34
La costruzione (in appena tre anni e mezzo, dal dicembre 1928 al 12 giugno 1932), l’inaugurazione e, purtroppo, il declino (ultima corsa nel luglio del 1944) della ferrovia internazionale San Marino – Rimini. E’ il tema della mostra, aperta fino al prossimo 11 giugno, “Giornali, manifesti, documenti e curiosità sulla ferrovia San Marino-Rimini” allestita a Palazzo Graziani (piazzale Lo Stradone 13, San Marino Città).
Per l’epoca era un mezzo all’avanguardia: una ferrovia a scartamento ridotto di mt. 0,95, a trazione elettrica (3000 volt corrente continua), con aderenza naturale che, nel tragitto di 32 chilometri, da Rimini Stazione Fs a San Marino Città superava un dislivello di circa 600 metri sul livello del mare.

@phil5 - Nel dopoguerra se ne ventilava la ricostruzione, però l'incipiente boom della motorizzazione privata fece poi propendere per la costruzione della superstrada a doppia carreggiata tuttora esistente.
Nel 1962, passando in pullman per la superstrada, si notavano ancora di fianco diversi tratti della linea, con le palificate senza più la linea aerea.
Un OT: al confine Italia - San Marino, allora da una parte e dall'altra stavano di guardia un carabiniere e un gendarme; è ancora così la situazione, oppure il confine non è più presidiato, analogamente agli altri dell'UE?