Tram olandesi: anche nei giardini!

Nel maggio del 1992 ebbi modo di visitare la Floriade, l'esposizione floreale internazionale che si tiene in Olanda ogni 10 anni, in quell'edizione alla periferia de L'Aia. Tra i mezzi di trasporto per visitare la vasta esposizione (l'intera visita richiedeva un'intera giornata), vi era anche una linea tranviaria installata per circa 1 km, su cui viaggiavano due tram storici de L'Aia, ivi trasportati per l'occasione. Ecco alcune foto


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Nell'occasione, scattai anche foto di tram a L'Aia



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e Amsterdam



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Le foto meritano alcuni commenti: in particolare i tram de L'Aia, particolarmente eleganti e confortevoli, paragonabili alle nostre elettromotrici ferroviarie, con sedili imbottiti; sempre a L'Aia, i frangivento alle fermate realizzati con piante rampicanti, utili in un paese in cui le bufere di vento, quando ci sono, non scherzano; infine, ad Amsterdam, le "velette" pubblicitarie sul tetto delle vetture, come in anni ormai lontani (anteguerra) si usava pure da noi.

E' bello comunque aver visto un paese, come l'Olanda, che, come il vicino Belgio, ancora tiene in gran considerazione il tram, vero padrone delle strade nelle tre città principali (Amsterdam, L'Aia, Rotterdam) dove esiste; se il tempo fosse sempre bello, caldo e soleggiato come lo trovai all'epoca del viaggio (maggio 1992), meriterebbe di trasferirvisi armi e bagagli! Solo che, ci venne detto, condizioni climatiche simili erano eccezionali!

Aggiungo ancora che il viaggio lo feci in comitiva organizzata; durante il soggiorno all'Aia, una sera dopocena due della comitiva ne approfittarono per recarsi in tram a Scheveningen, famosa località balneare e mondana (casinò, ecc.) alla periferia Nord della città, sul mare del Nord; pur non essendo particolarmente aficionados del mezzo tranviario, ne riportarono un'ottima impressione, in quanto a puntualità e comodità.

Nella foto seguente, a Rotterdam, vediamo invece un vero intrico di binari e scambi!



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immaginate in questi posti da fiaba cosa accadrebbe se arrivassero i nostri imbrattamuri da letamaio con i loro attrezzi? Come siam messi male cari amici...

@aurobindo - Pensa che il primo giorno, nel trasferimento col pullman in autostrada da Delft a L'Aia, la nostra guida (un'italiana di Verona, sposata con un olandese e vivente lì da una ventina di anni) ci fece notare, a fianco oltre la recinzione, una ciclostrada...non una semplice ciclopista, ma una vera e propria strada a due corsie riservata alle bici, con tanto di semafori e segnaletica...in confronto a noi, pare fantascienza!

@Censin49 _ Io sono stato tre volte in Olanda,queste cose che dici le ho viste e ricordo anche i bellissimi tram variopinti di Amsterdam...ma lo sai che un sabato notte per rientrare in hotel per l'enorme numero di pendolari del divertimento che utilizzarono il tramway abbiamo viaggiato appesi ai supporti e con le porte aperte? Naturalmente gratis ma non per colpa nostra...

@ aurobindo - L'ho detto, verrebbe voglia di trasferircisi armi e bagagli, specie dopo esserci stati con un tempo splendido; come il cielo manzoniano di Lombardia, il cielo olandese è davvero bello, quando è bello!

@ aurobindo
Mi hai fatto venire in mente un episodio analogo capitatomi a Zurigo qualche anno fà. Io e mia moglie restituimmo l'auto alla Hertz entro mezzanotte come da contratto. Dovemmo quindi rientrare in trolleybus in hotel (era sabato sera). Pur conoscendo l'efficienza dei mezzi pubblici svizzeri, stavamo comunque in attesa con un poco di ansia alla fermata di una strada un po' solitaria. Ebbene non solo il mezzo arrivò preciso ma era stracarico di giovani che, visto l'abbigliameno inequivocabile, di certo si recavano in discoteca.
Io e mia moglie considerammo che in Italia proporre ad una ragazza di andare a ballare con il filobus, sarebbe equivalso a ricevere un rifiuto.

Verissimo filobustiere .

>>> immaginate in questi posti da fiaba cosa accadrebbe se arrivassero i nostri imbrattamuri da letamaio con i loro attrezzi? Come siam messi male cari amici...

Gli imbrattamuri da letamaio ci sono anche all'estero. Capita anche in Olanda, Svizzera, Germania, Austria, ecc. di trovare treni vandalizzati. Certo, sicuramente in proporzioni nettamente inferiori alle nostre.

>>> Io e mia moglie considerammo che in Italia proporre ad una ragazza di andare a ballare con il filobus, sarebbe equivalso a ricevere un rifiuto.

In filobus no, perché qui nelle mie zone purtroppo non ce ne sono, però ho portato in giro ragazze in treno senza riceve rifiuti. Anzi, non dovendo guidare, si può cogliere l'occasione durante il viaggio per.........

Ecco un'immagine, ripresa dal pullman, della ciclostrada di cui ho parlato in precedenza: giudicate voi



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@ filobustiere - Anche in Italia, qualche tentativo del genere è stato intrapreso, almeno in Piemonte, con "discobus" per alcune grandi discoteche della regione; a Torino, sono in funzione cinque linee notturne di bus, a cura del GTT, con partenza e arrivo a piazza Vittorio, "cuore" della movida notturna cittadina.

In effetti, a parte il clima (c'è una battuta che circola in Olanda: "l'estate scorsa è stata veramente bella: serena di giorno senza essere troppo calda; la notte poi era abbastanza fresca da dormire bene; ha piovuto solo per mezz'ora. Eh si: veramente bella! Era un mercoledì..."), ci sarebbe veramente da fare armi e bagagli e trasferirsi in Olanda.

@ liquidatore- In effetti, ci venne detto che proprio la tarda primavera (maggio - giugno appunto; noi eravamo stati dal 13 al 20 maggio) registra in Olanda il clima più gradevole e stabile, mentre l'estate (luglio - settembre) tende ad essere con tempo capriccioso e variabile; tenere presente che, al ritorno, partiti di là col sereno e il caldo, appena sbucati dal tunnel del Gottardo trovammo pioggia a dirotto, che ci accompagnò fino a Torino! Maltempo seguito da noi per tutto maggio e giugno. Devo anche dire che, nei miei viaggi primaverili (aprile - maggio) proprio nelle regioni mediterranee, a cominciare dal nostro Sud, ho trovato le condizioni meteorologiche più instabili; deve esserci davvero una "inversione climatica"!
Peraltro, anche in un'isola atlantica e subtropicale come Tenerife, a fine marzo trovai, anzichè lo sperato sole pieno, nuvoloni e acquazzoni a volontà, specie al pomeriggio: quando si dice, l"eterna primavera"!
A questo proposito, invito alla discussione "Il tram più meridionale d'Europa", dedicato al tram da poco in funzione nella capitale dell'isola, Santa Cruz.

Tra l'altro, nel classico giro in battello dei canali di Amsterdam, vidi un ponte monumentale, col tratto centrale sollevabile per permettere il transito di grosse imbarcazioni, come si vede nella foto



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si può intravedere a sinistra un tram che lo sta imboccando; notare la "sagoma limite" segnalata sul canale (analoga a quella che c'è nei passaggi a livello delle linee elettrificate), per indicare alle navi e battelli l'altezza non oltrepassabile per non urtare la linea aerea del tram.
I tram di Amsterdam sono caratteristici anche per il pantografo che montano, a doppio monobraccio, che non ricordo di aver visto altrove.

Ho la serie delle immagini di come si solleva il ponte (con anche dei particolari): appena mi organizzo, se interessano, le metto online.
Non so se carica l'allegato.

@ Censin49

Come trovo la discussione 2Il tram più meridionale d'Europa?

Ciao e grazie.

@ Dieciponti - grazie per l'immagine! Però, vi immaginate una cosa del genere da noi, per es. sul ponte di Taranto?