00 21/11/2015 17:30
Sempre a proposito dei pendolari dell'AV tra Torino e Milano, da GR e Tg regionali apprendo che per loro, dopo che da Italo, anche da Trenitalia è arrivata l'ennesima "doccia fredda": dal prossimo anno gli abbonamenti AV saranno "a numero chiuso": non solo: per gli abbonati che saliranno sprovvisti di prenotazione, anche trovando posto a sedere, scatteranno multe salatissime!
Mi permetto solo un'osservazione: l'arrivo della TAV Torino- Milano aveva permesso a molti torinesi di trovare e mantenere un lavoro nella metropoli lombarda, visto che ormai sotto la Mole è diventato quasi impossibile trovarlo, continuando ad abitare nella loro città; visto che il pendolarismo usando la linea "storica" finirebbe per risultare massacrante, per i tempi "biblici" (quasi due ore il percorso tra le due città), molti torinesi finiranno per dover abbandonare la loro città e trasferirsi vicino al luogo di lavoro, aumentando e continuando l'emorragia di abitanti del capoluogo piemontese. Malinconico epilogo per quella che fino a quarant'anni fa era la capitale industriale del Paese, ridotta ora a "Mezzogiorno del Nord". Scusate l'OT, mi son lasciato un po' trascinare dall'emotività...