00 02/02/2010 17:58
Richiesta finanziamenti
Con notevole tempismo il sito Trolleymotion riporta la notizia apparsa su "Il Corriere del Veneto" sulla richiesta di finanziamenti per una linea filoviaria in Vicenza.

Riportodi seguito l'estratto da "Il Corriere del Veneto", cordiali saluti da Flavio Menolotto


Trasporti

Dalla Stanga a Ponte Alto col filobus
Vicenza, il Comune presenta il progetto al governo. «Compensazione delle spese per il Dal Molin»

VICENZA- Dalla Stanga a Ponte Alto in 16 minuti. Co­me? In filobus. E’ questa la «mezza richiesta e mezza compensazione» che l’am­ministrazione Variati andrà a domandare al governo per accedere ai fondi della legge 211 del 1992 sui Sistemi di trasporto rapido di massa. Un finanziamento che preve­de la copertura del 60 per cento dei costi dell’opera, ma che il Comune berico sembra aver intenzione di «estendere» anche in virtù dell’onere da sopportare per la costruzione del Dal Molin. «Ciò che si realizza è un percorso unico che parte da un nuovo parcheggio di in­terscambio a Ponte Alto ed arriva in stazione - spiega il sindaco - , seguendo in gran parte lungo i binari della li­nea ferroviaria, e per la trat­ta promossa dal Comune prosegue lungo viale Vene­zia, viale del Risorgimento, piazzale Fraccon, attraversa il Bacchiglione con un nuo­vo ponte a fianco della ferro­via, serve il parcheggio di in­terscambio dello stadio, pro­segue per viale Trissino, via­le della Pace, per terminare nella zona del centro com­merciale dopo la rotatoria di Ca’ Balbi, dove realizzare un nuovo parcheggio scam­biatore vicino alla futura Arena degli eventi».

Una so­luzione che potrebbe risol­vere il problema del traffico cittadino-. «Si tratta di una vera rivoluzione del traspor­to pubblico cittadino – sot­tolinea Variati - che con 5 minuti di percorrenza da Ponte Alto alla stazione e 11 minuti dalla stazione a Vi­cenza est, e più di una deci­na di fermate lungo il per­corso diventerà assoluta­mente concorrenziale rispet­to al traffico urbano priva­to, oltre che silenzioso ed ecologico».

Il costo della tratta «co­munale » è di 48 milioni di euro, compresi espropri e mezzi. Di qui la richiesta del finanziamento, che potrà co­prire fino al 60% dei costi, salvo accordi per aumenta­re il contributo statale in se­de di tavolo interistituziona­le che si aprirà sulle com­pensazioni per il Dal Molin.

«Un progetto fattibile per­chè viaggia in gran parte su sede propria, anche se utiliz­zabile da altri mezzi perchè non prevede rotaie, ed è prioritario rispetto ad altre realizzazioni perchè inter­cetta il traffico privato nei parcheggi d’interscambio ­conclude Variati - .

Le altre iniziative di trasporto pub­blico, come la circolare fuo­ri le mura, funzioneranno e diventeranno a loro volta concorrenziali nella misura in cui le strade saranno me­no intasate e più scorrevoli, proprio grazie alla realizza­zione del filobus».

La leg­ge 211/92 mette a disposi­zione degli enti locali com­plessivamente 353 milioni di euro per gli anni 2008-2011. Ad avanzare ri­chieste di progetti, anche Padova e Venezia.

Silvia Maria Dubois

30 gennaio 2010