00 07/09/2009 22:50

Purtroppo è in generale in Italia che manca una vera cultura del TPL ed ad esempio non si spiega come una città come Milano non abbia affatto un servizio notturno.



Come si spiega? A Milano si potrebbero fare la domanda opposta: come mai a Napoli e Roma hanno i mezzi notturni? E da bravi nordici, si darebbero la loro risposta: "a Napoli e Roma sprecano, stanno in perdita; il nostro bilancio è sano". C'è una "cultura" utilitaristica, per la quale il benessere nasce dal profitto. Il proprio benessere dal proprio profitto. Poi è chiaro che le fasce deboli vanno aiutate, ma a condizione che non minino il benessere dei primi. Quindi, i mezzi ci sono, ma se necessari e utili: per andare al lavoro, a scuola, per delle commissioni, ma di mattina, quando far circolare i mezzi "conviene".  La notte no! Chi deve muoversi lo faccia con un mezzo proprio, non pretenda che gli altri "paghino le tasse" per dei bus semivuoti.