Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Mondo Tram Forum Discussioni sui trasporti tranviari in Italia e nel mondo

Filobus Fiat 2405.... 1/43 radiocomandato!

  • Messaggi
  • OFFLINE
    filobustiere
    Post: 1.445
    Registrato il: 19/04/2004
    tranviere veterano
    00 02/11/2009 10:02
    Non ho parole...........
    [Modificato da filobustiere 02/11/2009 10:03]
  • OFFLINE
    trammue
    Post: 5.828
    Registrato il: 07/01/2008
    maestro tranviere
    00 02/11/2009 10:03
    certo che per rendere il bifilare funzionante dovrai rifare tutto da capo. hai già pensato al modo di fissare i trasversali isolanti?

    per antonio "il gattaro"
    anch'io pensavo che il gatto fosse il sistema migliore per distruggere tutto... almeno fino a quando i ragazzi non mi hanno portato un cane dentro casa.
    ma tanto il plastico è già da un pezzo passato a miglior vita, ci ha pensato 'a mugliera, il peggiore degli animali domestici!
  • OFFLINE
    Augusto1
    Post: 25.501
    Registrato il: 05/02/2004
    maestro tranviere
    00 02/11/2009 11:25
    Veramente stupendo, i miei più sinceri complimenti. Se volessimo trovare il pelo nell'uovo potremmo dire che le mensole attaccate ai fabbricati sono qualcosa in più di una "licenza poetica", ma la resa finale dell'impianto è assolutamente stupefacente.

    1Poggioreale Cimit. Staz.Centr. v. Marina
    P. Vittoria Mergellina Fuorigrotta Bagnoli
  • OFFLINE
    trammue
    Post: 5.828
    Registrato il: 07/01/2008
    maestro tranviere
    00 02/11/2009 13:27
    di mensole attaccate ai fabbricati le ho viste in un posto solo: ero piccolo, in occasione di una gita a roma passai con il 123 a fianco del deposito tranviario san paolo, perfettamente funzionante.
    sul binario compreso fra la fiancata del deposito e il terrapieno dell'allora via a.severo le mensole erano attaccate al muro del deposito stesso.
    il particolare mi ha colpito proprio perchè non lo avevo mai visto prima.
  • OFFLINE
    Enrico N3C
    Post: 257
    Registrato il: 17/08/2009
    tranviere junior
    00 02/11/2009 15:25
    linea aerea

    Non posso fare altro che unirmi al meritato coro di complimenti per quanto realizzato da Zio Jo! Il plastico filoviario per me vale da solo un viaggio a Torino, puoi ricordarci le date in cui lo esporrai? In merito all'isolamento dei due conduttori forse un piccolo suggerimento posso dartelo: potresti sostituire le barrette di rame che fungono da sospensione-distanziali con altrettanti diodi, posizionandoli tutti nello stesso senso ottieni l'isolamento tra i due fili ed un accettabile somiglianza con gli isolatori ceramici di un tempo. Comunque una realizzazione veramente notevole! [SM=x346220]

    EN
  • OFFLINE
    ZioJO73
    Post: 225
    Registrato il: 25/10/2007
    tranviere junior
    00 02/11/2009 18:46
    Date e isolatori!
    Innanzi tutto vi ringrazio dei complimenti!
    Rigurdo alle mensole, io stesso so che è una forzatura, ma lo scopo di questo "tavolone" non è la perfezione ma la dimostrazione di come si possa riprodurre in scala un mezzo reale, cercando di dare maggior realismo possibile al movimento dinamico del mezzo.
    In più va tenuto in forte considerazione l'aspetto di ingombro del complesso una volta smontato: non avendo (almeno per adesso) una superficie apposita per ospitare il tavolone devo necessariamente smontarlo e riporlo in modo da essere protetto e robusto (e qui cercherò di stupirvi con un altro effetto speciale!). Logicamente essendo una cosa che si smonta e rimonta, anche tutta la struttura dagli edifici al bifilare deve essere modulare e sezionabile, il che comporta enormi compromessi con la realtà.
    In ultimo va analizzato un aspetto fondamentale, che è quello riguardante le forze dinamiche e sollecitazioni che il mezzo trasmette alla linea aerea: non va pensato che se il vibertone è in scala 1/43 anche tutte le forze siano in scala. Ho provato a fare un bifilare con filo sottilissimo e dopo due secondi è strappato e le aste non stanno mai in presa. Questo significa che il filo non è sottoposto a sollecitazioni minime, ma a forze che sono dirette parenti di quelle che un filobus reale trasmette al suo bifilare. I pattini delle aste sono logicamente enormi rispetto alla realtà ma è l'unico sistema per ottenere un valido movimento senza costanti scarrucolamenti. I pali fissati al muro sono la soluzione migliore per ottenere un sistema RIGIDO e sospeso senza imbarcamenti, i quali provocando un innalzamento delle aste sotto la spinta delle molle variano l'inclinazione dei pattini riducendo la superficie di contatto tra la gola del pattino e il filo aereo.
    La manovra in retromarcia, dimostra come il funzionamento dei trolley sia affidabile, calcolando che il mezzo strattonava e le manovre a marcia indietro tendono a creare forti impuntamenti delle aste sui fili.

    Passando ad altro, il Trolley Festival si terrà domenica 6 dicembre 2009, ma per questo ti rimando al sito dell'Associazione Torinese Tram Storici: www.atts.to.it

    Sinceramente non avevo pensato ai diodi per simulare gli isolatori, e trovo che sia una soluzione ottima! Grazie del consiglio!

    Salutoni. Zio JO [SM=x346232]

    [Modificato da ZioJO73 02/11/2009 19:12]
  • OFFLINE
    trolleybus58
    Post: 1.524
    Registrato il: 01/09/2005
    tranviere veterano
    00 03/11/2009 21:59
    [SM=g9410] La parte che ritengo tra le tutte più accurata è la poligonazione del bifilare nelle curve, a livello di quelle di "vecchia generazione" a ragnatela prima dell'adozione delle griffe, tipo la vecchia filovia di Perugia... [SM=x346227] per il resto, non si poteva certo fare meglio con il tempo a disposizione ed una sicura affidabilità di funzionamento! Attendo tuttavia l'applicazione del pezzo più complicato della finitura esterna, il mantice [SM=g9410] , oltre che naturalmente il completamento del secondo elemento della cassa tra verniciatura e affinamento del padiglione superiore [SM=x346230] : cmq per tutto questo [SM=g1914996] !
  • OFFLINE
    Francesco E.
    Post: 5.362
    Registrato il: 05/02/2004
    maestro tranviere
    00 03/11/2009 22:40
    forze in scala
    Lo zio Jo ha ragione! Le leggi della fisica sono uno strano soggetto.... non rispettano le proporzioni! Basti pensare che se si potesse riprodurre in scala 1/87 un E646 (che al vero pesa 110 Tonnellate) CON GLI STESSI MATERIALI in proporzione peserebbe ancora quanto la mia Alfetta (ovvero un po' più di 1,2 Tonnellate)!

    www.novaconcentusvocalis.it
    "Where no man has gone before"
  • OFFLINE
    XJ6
    Post: 9.264
    Registrato il: 22/02/2004
    maestro tranviere
    00 03/11/2009 23:27
    [OT] 'a mugliera, il peggiore degli animali domestici!

    Quanta verità. Ma com'è che non se ne riesce a fare senza? Mah!

  • OFFLINE
    davto
    Post: 990
    Registrato il: 20/01/2005
    tranviere senior
    00 04/11/2009 08:26
    Complimenti...
    ...veramente molto molto bello, sarà uno dei pezzi forti del Trolley Festival!!!

    [SM=x346220] [SM=x346220] [SM=x346220] [SM=x346220] [SM=x346220]

    Davide.
    www.mobilitatorino.it
    www.atts.to.it
    membro T.J.Team
  • OFFLINE
    trammue
    Post: 5.828
    Registrato il: 07/01/2008
    maestro tranviere
    00 04/11/2009 13:15
    peso in scala
    un 646 in scala HO dovrebbe pesare 110000*(1/87)al cubo kilogrammi, ossia 167 grammi
    in realtà pesa molto di più.
    ma basta pensare allo spessore delle fiancate: se fossero in scala dovrebbero essere sfoglie di cipolla.
  • OFFLINE
    ZioJO73
    Post: 225
    Registrato il: 25/10/2007
    tranviere junior
    00 04/11/2009 18:14
    Mezzo percorso!
    Ecco il link del video dove il filobus gira su mezzo percorso.



    Come potete notare a metà della curva di inversione la ho volutamente aumentato la velocità per dimostrare come il sistema sia affidabile.
    Peccato ci sia poco spazio nelle le curve... Se solo i soci di ATTS mi dessero una trentina di cm in più in lunghezza e larghezza... [SM=x346227]

    Ciao. JO [SM=x346232]
    [Modificato da Augusto1 06/11/2009 22:34]
  • OFFLINE
    Enrico N3C
    Post: 257
    Registrato il: 17/08/2009
    tranviere junior
    00 04/11/2009 19:21
    filobus in movimento
    Ho visionato i filmati su youtube, il mezzo in movimento è di un realismo incredibile! A questo punto dovresti meditare la possibilità di un dispositivo sonoro digitale, sai che spettacolo sarebbe sentire l'esclusione dei contattori all'aumentare della velocità e lo scatto del tgc al rallentamento del mezzo o durante le manovre! Coraggio Zio Jo, avanti così!

    EN [SM=g1914996]
  • OFFLINE
    trolleybus58
    Post: 1.524
    Registrato il: 01/09/2005
    tranviere veterano
    00 04/11/2009 19:25
    Bravo, ZioJo73, prometti bene...puoi benissimo arrivare (in chiave filviaria) ai livelli del filmato "Trolley Modules at 2008 O Scale Convention - Reel 3" [SM=x346232]
  • OFFLINE
    metro_tram
    Post: 8
    Registrato il: 12/07/2009
    apprendista tranviere
    00 04/11/2009 19:59
    Ciao a tutti sono andrea ho 14 anni e abito a Genova, ho un plastico ferroviari e apriro una disc su questo.
    Volevo fare i complimenti a ziojo per il suo plastico filoviario al trollei festila lo vengo a vedere. Come mai non riesco a vedere il video??
    Saluti andrea.
    [Modificato da metro_tram 04/11/2009 20:38]
  • OFFLINE
    trolleybus58
    Post: 1.524
    Registrato il: 01/09/2005
    tranviere veterano
    00 04/11/2009 20:44
    Devi "copiare" solo dal "www" in poi, escudendo l'http.//: pure al sottoscritto all'inizio diceva di non trovare nessun filmato, poi ho applicato l'opzione di cui sopra...e l'ho visto!
  • OFFLINE
    metro_tram
    Post: 8
    Registrato il: 12/07/2009
    apprendista tranviere
    00 04/11/2009 21:14
    Grazie trolleybus58 ho visto davvero complimenti.
  • OFFLINE
    Stefagin76
    Post: 1.602
    Registrato il: 03/12/2004
    tranviere veterano
    00 04/11/2009 22:27
    Complimenti vivissimi Ziojo anche da parte mia!

    Stefano

    Mal voluto un'è mai troppo
  • OFFLINE
    ZioJO73
    Post: 225
    Registrato il: 25/10/2007
    tranviere junior
    00 05/11/2009 23:23
    PASSAGGIO FINALE!
    Questa è l'ultima puntata riguardante il bifilare "provvisorio". Infatti come ho già spesificato il bifilare oggetto di questo post non è altro che una "prova di circolabilità", un sistema per testare l'effettiva possibilità del Vibertone di muoversi sotto un bifilare alimentato come nella realtà. Ho proseguito la costruzione chiudendo l'anello e facendo infinite prove di movimento sia a velocità elevata che a passo d'uomo. Il test ha dato esito estramente positivo, il che mi legittima a proseguire a modificare questo sistema in sistema effettivamente alimentabile e quindi con conduttori isolati.
    Non ho per adesso un video del giro completo, ma presto avrete modo di vedere come sia il comportamento del filobus sotto la linea aerea.

    Seguono alcune foto della fase di finale di realizzazione.

    Questa è la scorsa sessione di lavoro oggetto dell'ultimo video da me inserito:






    Per chiarire alcuni metodi di costruzione vi mostro come ho realizzato i trasversali del bifilare (attendo ancora che qualche anima pia mi dia il vero nome di questi componenti...). Una molletta di legno da biancheria, e per sostenere il bifilare in curva una candela a bicchiere con appoggiata sopra la bobina di stagno per saldare.... In questo modo ho realizzato la poligonazione in curva.










    Terza di quattro curve ultimata:








    Inizia la quarta ed ultima curva che completa l'anello:










    Una volta ultimata la quarta curva è necessario fare solo un tratto di giunzione per collegare il bifilare in partenza con quello di arrivo. Fatte le dovute misure si procede a creare lo spezzone e si completa l'anello definitivamente.













    Presto inserisco il video!

    Ciao. JO [SM=x346232]

    [Modificato da ZioJO73 05/11/2009 23:31]
  • OFFLINE
    trammue
    Post: 5.828
    Registrato il: 07/01/2008
    maestro tranviere
    00 06/11/2009 12:06
    penso che la parola "trasversali" sia quella giusta.
    ovviamente nella realtà ogni trasversale è ancorato ad una coppia di pali o sugli edifici circostanti.
    nota campanilistica: molto interessante il sistema adottato a napoli di sfruttare i vecchi ancoraggi ove esistenti.
    addirittura in qualche caso sono stati riutilizzati i rosoni dell'epoca tranviaria di inizio secolo!
    tutto il contrario di quanto fatto a roma, dove non sono nemmeno stati capaci di sfruttare la palificazione dell'illuminazione pubblica che l'acea stava istallando contemporaneamente all'impianto filoviario!
8