00 04/05/2009 15:40
Dal quotidiano Leggo


Cancellare da subito il corridoio della Mobilità. E rifarlo ex novo con innovazioni tecnologiche e di sicurezza. Dopo la morte della ragazza, travolta sabato da un bus dell’Atac, per la corsia di viale Palmiro Togliatti è arrivato il momento dell’addio. Troppo pericolosa, questa la motivazione fornita dal Campidoglio.
E così, dopo anni di battaglie, i residenti - che da sempre chiedevano la cancellazione dei due corridoi ai lati dello spartitraffico - hanno ottenuto la loro vittoria. Il Sindaco ha chiesto all’Atac di rivedere totalmente il progetto e di portare le corsie riservate ai mezzi pubblici al centro della strada. Detto-fatto: da metà maggio partirà lo smantellamento dell’opera (costata circa 12 milioni di euro) attuale per mettere in pratica un nuovo progetto: i mezzi pubblici passeranno al centro, nello spartitraffico che sarebbe dovuto essere una ciclabile e invece è una discarica.
Ma quando inizieranno i lavori per il nuovo corridoio? A metà giugno partiranno gli scavi (sarà necessario abbattere circa 40 alberi) che dovrebbero concludersi dopo 7 mesi. Ogni fermata avrà un accesso obbligato: lungo il percorso ci saranno delle ringhiere, in modo da evitare attraversamenti al di fuori delle banchine. Su queste ultime saranno installati i tornelli che consentiranno l’accesso solo ai passeggeri che hanno il biglietto, proprio come accade sul metrò: in questo modo oltre che una sicurezza in più (le porte si aprono solo quando il bus è fermo, grazie ad un sistema di comando wireless) sarà evitato il dilagare dei “portoghesi”. Ma c’è di più: per evitare incidenti, in prossimità di ogni fermata verranno installati semafori pedonali e, nei punti a maggior rischio, verranno realizzati sottopassaggi per consentire un raggiungimento sicuro della pensilina. Insomma, il collegamento che da Cinecittà porta a Ponte Mammolo, si trasformerà in una sorta di metropolitana su gomma. Gli automobilisti riavranno la terza corsia, i residenti meno smog e più ordine dove oggi regna sovrano il degrado.


Ora che si tratta di restituire al traffico la terza corsia della Togliatti (perché è questo lo scopo... degli autobus non gliene frega niente a nessuno), vediamo se ci sarà qualcuno che si lamenterà per la strada divisa in due o per la sorte dei poveri alberi...