00 20/03/2009 23:49
Sul finire della scorsa settimana sono state accantonate in maniera definitiva
le 16 elettromotrici MR 300, suscitando una giustificata incredulità. Per esse,
difatti, date le ristrettezze economiche e date le loro conclamate peculiarità
ferroviarie del tutto convergenti con i requisiti della Roma-Lido, sarebbe
stato più opportuno, congeniale e strategico prevedere un programma di
ammodernamento. E con il loro accantonamemento, il parco-officina di Magliana è
per la maggior parte composto dalle MA 100 (del 1975, quindi un anno prima
delle MR 300) e dalle MA 300 (CAF), trasferiti dalla 'Linea A', e dalle UdT
Fiat 500 (destinate a suo tempo alla 'Linea B' post-intervento di adeguamento);
treni a sagoma ristretta, metropolitani, di conseguenza meno capienti delle MR
300 e poco idonee per il serrvizio ferroviario. Unica nota positiva, in questa
confusione, è l'aria condizionata sulle MA 300.

proposta:
In tempi di crisi acuta, ma non solo per quelli, è da irresponsabili alienare le MR 300, elettromotrici del 1976 e ricostruiti verso la metà degli anni novanta. Per tali ragioni, chiedo il vostro prezioso aiuto. Basta davvero poco. Innanzitutto, dobbiamo diffondere la notizia sui forum per creare un folto gruppo di sostenitori (purtroppo in politica contano i numeri) e in secondo luogo spedire delle e-mail direttamente alla cortese attenzione dell'Assessore alla Mobilità del Comune di Roma, On.le Sergio Marchi. Dobbiamo farci sentire. Bastano due righe e due minuti di tempo.
Per scrivere all'Assessore Marchi:

assessoratomobilita@comune.roma.it



[Modificato da davidroma76 22/03/2009 03:44]